Polpette di trota salmonata, uno dei mille e un modo per preparare le polpette. Chi non ama le polpette alzi la mano? Sarà l’età, ma non vedo nessuna mano alzata 🙂 Queste deliziose palline, croccanti e delicate son sicura che le apprezzerete moltissimo. La trota salmonata, prende il nome dal colore che caratterizza la sua carne. Fa parte della famiglia dei Salmonidae, ma la tonalità della sua polpa è data dagli elementi con cui viene nutrita. Questa viene allevata in ittiocoltura, difficile, ma non impossibile da reperire, la trota allo stato “brado”. La trovate nei laghi e nei torrenti, sicuramente molto più saporita ;). Munitevi di canna da pesca e bigattini, è rilassante e se la fortuna vi assiste porterete a casa un bel pesce, in caso contrario la troverete senz’altro nel banco pescheria 😀
POLPETTE DI TROTA SALMONATA
Ingredienti per 16 polpette circa
300 gr di filetto di trota salmonata
2 fette di pane raffermo (50 gr)
acqua o brodo vegetale per ammollare il pane
1 uovo
basilico fresco
timo fresco
1 cucchiaio di Philadelphia Mousse
1/2 limone bio sia la buccia che la polpa
pane grattugiato
olio evo
sale q.b.
Polpette di trota salmonata, delicate e leggere. Come procedere per ottenere delle polpette super! Dobbiamo, prima di tutto, insaporire e cuocere la trota. Evisceriamola, passiamola sotto l’acqua corrente, togliendo la parte viscida che ricopre la pelle. Rivestiamo, la placca del forno con la cartaforno, adagiamoci la trota, insaporiamo l’interno con timo, due fettine di limone e saliamo, un filetto d’olio e lasciamo cuocere a 200° per 20 minuti. Una volta cotta va spinata, tolto il limone, il timo e otteniamo i filetti. Nella boule mettiamo le fette di pane ad ammollare, con acqua o brodo vegetale…a piacere. Strizziamolo, sbricioliamo la trota, uniamo l’uovo, il basilico tritato finemente, la Philadelphia, aggiustiamo di sale e grattugiamo la scorza di mezzo limone bio. Mescoliamo tutti gli ingredienti e facciamo le polpettine. Le passiamo nel pane grattugiato. Ora sta a voi scegliere la cottura, in forno o fritte. Io ho optato per la cottura più leggere, ossia in forno. Le ho irrorate con un filino d’olio, le ho cotte finchè non hanno preso colore, una ventina di minuti, dieci per lato. Servite con delle patate al forno o una fresca insalatina di finocchi.
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