Il casatiello, irrinuciabile a Pasqua. Una preparazione antica che affonda le sue radici in quel di Napoli. Si consuma prevalentemente a Pasqua e rappresenta la corona di spine posta sul capo di Gesù. C’è anche la versione dolce…sicuramente sarà tra le leccornie da portare sulla tavola Pasquale.
IL CASATIELLO
150 gr. di farina 00
150 gr. di farina grano duro
250 ml acqua tiepida
1/2 bustina di lievito di birra liofilizzato
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale fino
1 etto di pecorino romano
1 salame tipo cacciatorino
olio evo
Casatiello, una vera golosità, che non deve mancare sulle nostre tavole per Pasqua. Vediamo come procedere. In una ciotola capiente versare le farine con lo zucchero ed il lievito, mescolate.Aggiungete tre cucchiai di olio evo e l’acqua tiepida, un pò per volta. Iniziare a impastare e aggiungere il sale fino. Continuare con lena ad impastare fino a che l’ impasto non incorda. A questo punto far riposare per almeno un’ora e mezza coperta per bene in modo che radppi il volume iniziale. Nel frattempo preparare il salame a dadini e il pecorino a scaglie che dovrete unire una volta passato il tempo di lievitazione. Impastare di nuovo e lasciare riposare, questa volta nella teglia di cottura, dopo aver formato con le dita dellel fossette sulla superficie e cosparsa d’olio, lasciar lievitare per altre due ore. Passato questo tempo mettere in forno caldo 220° per 45 minuti (prova stecchino). Squisito!!!!!