Frittelle di cavolfiore alla curcuma.
Il cavolfiore ultimamente a casa mia va alla grande…e pensare che fino a qualche tempo fa gli abitanti della casa lo snobbavano o comunque storcevano la bocca.
A me invece è sempre piaciuto molto e per questo sul blog troverete molte ricette con questo ortaggio.
A questo proposito, visto che ne resta sempre una buona quantità, invece di farci la pasta ho fatto la pastella!
Una leggerissima pastella con l’aggiunta di una punta di curcuma che ravviva il colore di queste frittelle.
Essendo cresciuta in una grandissima famiglia, dove nonne e zie erano sempre presenti, con cuginanza al seguito, la cucina era sempre occupata. Si iniziava la mattina con la macchinetta del caffè, che andava e veniva dai fornelli alle preparazione del pranzo che veniva elaborato a seconda della spesa che mia mamma riportava dal mercato. E non era mai una spesa data dal caso ma era con scadenza giornaliera. Dal lunedì alla domenica, ogni giorno era già destinato.
Ricordo che non tutto mi piaceva, dipendeva dal giorno. La domenica era una delle mie preferite perchè era pollo con le patate…e ci andavo matta! La carne non era cosa di tutti i giorni.
C’era il giorno del fritto, che non capitava tutte le settimane ma dipendeva dalla fantasia della cuoca del momento!
Anche ora non friggo sovente, ma in determinate situazioni e fantasie ci sta.
Questo cavolfiore rimasto nella ciotola non aspettava altro…e forse anche io.
Ingredienti per venti frittelle
- 500 gcavolfiore, cotto, bollito
- 200 gfarina
- 1 cucchiainocurcuma in polvere
- q.b.sale fino
- q.b.olio di arachide (per friggere)
- 250 mlbirra
Strumenti
- Carta assorbente
- Padella
- Frusta a mano
Preparazione delle frittelle di cavolfiore alla curcuma
Frittelle di cavolfiore alla curcuma.
Prepariamo la pastella. In una boule mettiamo la farina, la curcuma, il sale.
Mescolare questi ingredienti secchi e di seguito unite la birra. Utilizzate la frusta, eviterete dei fastidiosi grumi.
La pastella ottenuta non deve essere liquida, la cremosa e sostenuta. Perciò versate la birra a step, se ne occorre ancora mettetela. La quantità che prende dipende dall’assorbimento del tipo di farina.
Una volta pronta la pastella versate all’interno il cavolfiore a pezzetti.
Mescolate e lasciate riposare per una mezz’ora in frigorifero.
Nel frattempo versate l’olio nella padella e preparate il vassoio con la carta assorbente.
Portate l’olio a temperatura. Sarà pronto quando, immergendo la punta di uno stecchino vedrete formarsi intorno le bollicine.
Riprendete l’impasto con i broccoli, mescolate e con l’aiuto di due cucchiai versate all’interno della padella con l’olio bollente.
Lasciate cuocere un paio di minuti per lato. La cottura dipende dalla grandezza della vostra frittella, sarà pronta quando avrà preso un bel colore dorato uniforme.
Poggiatele sulla carta assorbente.
Una volta che avrete terminato la frittura, cambiate la carta assorbente e servite.
note
La quantità finale delle frittelle varia a seconda della grandezza che date.
La birra può essere sostituita con acqua, preferibilmente gassata e fredda.
