Crostata alle albicocche con frolla alle mandorle e sentore al rosmarino.
Una frolla senza uova e burro, molto friabile e aromatica. Questa crostata semplice che non è nata per stupire tutti…ha stupito tutti!
In occasione di un compleanno è stato il dolce di chi seguiva un regime particolare. Quando ha fatto l’ingresso affiancata alla torta protagonista, in molti si sono chiesti che dolce di compleanno fosse. Ho percepito un leggero scetticismo che mi ha un pò irritato (sinceramente). Ma poi c’è stato chi ha voluto assaggiarla, forse ha capito il mio disagio e non ci crederete ma la crostata è andata a ruba…a malapena è arrivata alla bocca delle persone a cui era destinata.
E proprio in quel momento è scattata la mia soddisfazione…mi sono ripresa e sono sempre più convinta che “l’abito non fa il monaco” e che prima di dire NO si deve provare…non siete d’accordo?
Ingredienti
frolla
- 150 gfarina 00
- 100 gfarina di mandorle
- 100 gmargarina vegetale
- 1 cucchiainocremor tartaro
- 1 cucchiainobicarbonato
- 100 gzucchero
- 1 pizzicosale
- 50 mllatte di soia
farcitura
- 150 gconfettura di albicocche
- 5albicocche
- q.b.rosmarino (fresco)
Strumenti
- Carta forno
- stampo a cerniera da 22-24 cm di diametro
Preparazione della crostata
Crostata alle albicocche, partiamo dalla frolla.
Portiamo il forno a 180° ventilato, 190°statico ed iniziamo a preparare la frolla mentre raggiunge la temperatura.
In una boule mescolare le farine con lo zucchero, il cremor tartaro, il bicarbonato.
Aggiungere la margarina a pezzetti iniziando ad amalgamare. Man mano che l’impasto assorbe tutti gli ingredienti, per dargli una consistenza lavorabile, aggiungiamo un pò alla volta il latte di soia, fin quando non riusciamo ad avere una morbidezza tale da essere steso.
La consistenza che avrà l’impasto senza uova, è diversa dalla frolla classica, perciò, dopo aver foderato la base dello stampo con carta forno ed aver unto ed infarinato la circonferenza l’andremo a distribuire aiutandoci con le mani.
Lasciamone una parte per la griglia.
Facciamola salire lungo il bordo per un paio di cm., e dopo aver bucherellato con i refi di una forchetta la base, distribuiamo la confettura di albicocche su tutta la superficie.
Togliamo il nocciolo alle albicocche e ricaviamone degli spicchi che posizioneremo su una metà e sull’altra faremo la griglia.
Mettiamo in forno e facciamo cuocere. Deve prendere un bel colore dorato.
Sforniamola e lasciamola freddare nello stampo. Quando è ancora calda mettiamo qualche piccolo rametto di rosmarino. Con il calore lascerà un lieve sentore che donerà alla crostata un tocco particolare.
Quando sarà fredda, la sformiamo e spennelliamo con della confettura gli spicchi di albicocca.
conservazione e variazioni
La crostata alle albicocche manterrà la sua consistenza se mantenuta in un apposito contenitore er torte, per una max di 2 giorni.
