COPPE MARITATE O PANE FRITTO ricordi d’infanzia

Coppe maritate o pane fritto, comunque lo vogliate chiamare è uno di quei cibi a cui è difficile dire di no. Ricordi d’infanzia perchè? Perchè, chi come me ha una “certa”, come si dice a Roma, era la merenda dei nostri pomeriggi semplici. Fatti di giochi, e di molto movimento. E c’era la merenda che diventava un momento da dividere anche con gli altri. Era compito della nonna, questa preparazione, la mamma non era sempre daccordo…era fritto! Ma quanto amore e quanta dedizione c’era in questo gesto. E con lo stesso amore, ancora oggi quando voglio portare un pò di felicità, mi dedico col cuore a questo piatto…semplice:)

coppe maritate

COPPE MARITATE

Ingredienti

pane raffermo o in cassetta

2 uova

1 cucchiaio di parmigiano

mentuccia

2 cucchiai di latte

sale q.b.

olio per friggere

Coppe maritate, uno stuzzichino saporito e profumato. Veloce da fare, anche all’ultimo minuto. Potete utilizzarlo anche come antipasto, accompagnandolo a salumi, formaggi, olive. Vediamo come procedere per realizzare questo buonissimo pane. Preferisco di gran lunga il pane casareccio, per uesto piatto. Se ne avete di raffermo, ancora meglio. Tagliate delle fette, non tanto sottili, un paio di centimentri circa. E dopo di nuovo a metà, la fetta. In una ciotola mettere le uova, il sale, il latte, il parmigiano e la mentuccia. Potete anche altri tipi di spezia, renderli piccanti con del peperoncino o della paprica, dateci dentro con la fantasia. Battete le uova e nel frattempo mettete su la padella per friggere, non esagerate con l’olio, non dev’essere una frittura ad immersione. Fate arrivare a temperatura e iniziate a immergere le fette, da ambo le parti e frigetele. La doratura dev’essere su tutte e due i lati. Quando avranno preso un bel colore dorato e fatto una sottile crosticina, scolate il pane mettendolo su una gratella rivestita di carta assorbente. Non ci voglio più di cinque minuti e il successo è garantito…andranno a ruba!

 

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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