Castagnole del filo di Arianna. Perchè ho attribuito questo nome alle castagnole è presto detto. Fa riferimento al titolo di un libro, della scuola elementare delle mie bimbe. Son passati ben 20 anni da allora, questa ricetta mi segue sempre. Nel tempo ho provato le varie ed eventuali ma, torno sempre sui miei passi. Trovo sempre consensi favorevoli e allora…viva il Carnevale! Le castagnole sono dolci che fanno parte delle tradizioni culinarie del centro nord. Si celano sotto altri nomi ma, gli ingredienti e il periodo, le fanno regine di questa goliardica festa.
detto anconitano
« Fenito Carnevà, fenito amore
fenito a fà la pachia da signore
fenito de stacià farina in fiore
fenito de magnà le castagnole »
CASTAGNOLE DEL FILO DI ARIANNA
Ingredienti
500 gr di farina
200gr di zucchero
50 gr di burro
3 uova
1bustina di lievito per dolci
buccia grattugiata di limone
50ml di limoncello
olio di arachide per friggere
zucchero a velo
Castagnole. Una tira l’altra. Un pò di impegno mane vale la pena. Vediamo come fare.Mescolare farina,lievito e zucchero. Potete utilizzare la planetaria, altrimenti olio di gomito e una spianatoia. Aggiungere le uova, il burro morbido, il limoncello e mescolare. Formate un bel panetto, dalla consistenza morbida ed elastica, coperto per 30minuti. Utilizzate po’ di impasto per volta e stendetelo con le mani formando dei salsicciotti. Formate tanti gnocchi a cui darete una forma tondeggiante
Friggete in abbondante olio di arachidi, scolate e fate asciugare su carta assorbente. Spolverizzate con zucchero semolato, a velo o miele a vostro piacimento. La consistenza di queste castagnole non è morbida ma friabile… Si sciolgono in bocca!
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