CANNOLI SICILIANI SUBLIME TRADIZIONE

Cannoli siciliani e subito inizia a sognare. Ti trovi subito catapultato nella bella terra siciliana, avvolto dalla croccante sfoglia tutta bolle e l’impalpabile cremosità della ricetta.
Portatore di gioia e abbondanza, questo tipico dolce è l’ambasciatore indiscusso della sicilianità nel mondo. Anche l’incorruttibile Montalbano , davanti ai cannoli capitolava.
Il suo nome deriva proprio dalle canne di fiume che un tempo venivano utilizzate per la sua preparazione. La sottile sfoglia veniva arrotolata su di esse per poi essere tuffate a friggere nello strutto bollente, ora si utilizza molto di più l’olio evo e nel maggiore dei casi olio di semi.
Una volta questa era la procedura, per motivi d’igiene oggi si utilizzano delle canne in acciaio.
La loro origine, come tutte le tradizioni si intreccia ai momenti ai popoli che passano e si insediano nei vari territori. Da questo nascono diverse variati sul tema, anche nella stessa Sicilia, dove da ua provincia all’altra gli ingredienti possono variare.
Questa ricetta che riporto mi è stata insegnata da una mia cara amica di vecchia data, logicamente siciliana di Mazara del Vallo. Con tanta dedizione e fierezza Vincenza (Enza), si porta dietro un bagaglio di esperienza che condivide con amore e piacere. Ho imparato molte cose da lei, la ringrazierò per sempre.
E con lo stesso amore e piacere vi dedico la ricetta di questi cannoli…siciliani Doc.