Un piatto che non si può descrivere; va soltanto assaporato!
Un primo piatto davvero delizioso, dal gusto inimitabile che solo questa carne riesce a conferire! La carne chianina, proveniente dalla Val di Chiana (Toscana) è una delle carni più buone del mondo e da questa carne si ottiene la famosa fiorentina, taglio di carne molto pregiato ottenibile solo da questa razza. Il macinato di chianina, invece è adatto per hamburger, polpette e, come in questo caso al ragù. Ovviamente ragù bianco, arricchito con polvere di pistacchi. Non ci resta che preparare la pasta fatta in casa ed il gioco è fatto! Ecco la ricetta!
Ingredienti per 2 persone
Per la pasta
Uova 2
Farina 220 gr
Per il ragù
Macinato di chianina 350/400 gr
Olio evo q.b.
Carota 1
Sedano 1 costa
Scalogno 1
Pepe nero q.b.
Ginepro qualche bacca schiacciata
Vino bianco 2 bicchieri
Pistacchi tritati q.b. per guarnire
Pepe nero q.b.
Sale q.b.
Innanzitutto preparare il ragù:
Tagliare a dadini la carota, il sedano e lo scalogno e far soffriggere con un filo di olio evo e qualche bacca di ginepro schiacciata, a fuoco medio in una padella. Aggiungere quindi il macinato di chianina e far cuocere per alcuni minuti. Aggiungere a questo punto il vino e far sfumare. Continuare la cottura a fuoco basso per circa 15 minuti. Al termine salare e pepare.
Intanto preparare la pasta:
Su un piano infarinato, versare la farina a fontana e aggiungere al centro le uova. Iniziare a mescolare con una forchetta incorporando sempre più farina.
Iniziare quindi a impastare con le mani fino ad ottenere un composto compatto e liscio.
Coprire con pellicola e far riposare in frigo per circa 30 minuti.
Stendere la pasta delle spessore desiderato con il mattarello (per le più brave) oppure come me con l’aiuto della macchina della pasta.
Ricavare le pappardelle con l’apposito stampo oppure rotolando la pasta su se stessa e tagliando con una rotella della misura desiderata.
Mettere a bollire abbondante acqua salata e raggiunto il bollore tuffarci la pasta poco per volta e sempre continuando a mescolare. Per evitare che si attacchino l’una all’altra potete aggiungere una goccia di olio nell’acqua.
Quando le pappardelle saranno cotte, scolarle e aggiungerle al ragù bianco, mescolare e impiattare guarnendo con i pistacchi tritati finemente e del pepe nero macinato al momento.
ps: se avete poco tempo ma avete comunque deciso di provare questo piatto (come vi consiglio vivamente di fare) potete comprare la pasta fresca già pronta! 🙂
