Peperoni Rossi con le Uova

Iniziamo col dire a proposito di Peperoni Rossi con le Uova

Tutti i Peperoni, e non solo, nascono Verdi. I Friggitelli Classici sono Peperoni Immaturi. Ho visto gente chiede al fruttivendolo di non dargli Rossi o Gialli, scegliergli i soli Verdi. Non l’avranno fatto per abitudine? Hanno mai provato a cucinarli alla stessa maniera dei Verdi, insieme a questi?
Maturando quei Peperoni hanno acquistato un gusto diverso, dolce e più intenso, tanto da farceli preferire in quasi tutti i piatti.

Occorrente per due porzioni di Peperoni Rossi con le Uova

  • Quattro Uova Fresche
  • 200 g circa di Peperoni Friggitelli preferibilmente colorati
  • 8/10 cucchiai di Olio Extra Vergine di Oliva
  • un Peperoncino, facoltativo
  • Sale Fino un po’ abbondante
  • Tanto buon Pane Pugliese o Lucano

Prepariamo i Peperoni Rossi con le Uova

I Peperoni vanno fritti in Olio non profondo, noi preferiamo una non vera frittura, più una soffrittura in Olio non caldo all’estremo, mettendo molti peperoni che abbassino la temperatura.
Vi consiglio di leggere l’articolo specifico, basta cliccare Frigitelli Fritti.

Intanto apriamo le Uova mettendo albume e tuorli in due ciotole diverse, senza essere troppo severi nella separazione, lasciamo che un po’ di albume resti con i tuorli.
Alziamo dalla padella i Friggitelli ben appassiti, lasciandoli al caldo, ci serviranno subito. Nel già saporitissimo Olio, ben caldo versiamo l’albume e saliamo moderatamente. Sistemiamo i friggitelli ben ordinatamente a raggiera nella padella. Mettiamo il sale.
Scuotendo di tanto in tanto la padella, aspettiamo che l’albume imbianchi, quanto? dipende dal vostro gusto. C’è chi le gradisce le uova completamente cotte con Tuorli quasi crudi, noi ad esempio, altri optano per le altre due combinazioni possibili. Si tratta solo di aggiustare i tempi. I Peperoni, dopo la frittura, potremmo anche lasciarli in padella, ne va dell’estetica del piatto, rischiano di essere completamente ricoperti dalle uova. A questo punto poco vi posso dire, fate voi.
Suggerisco un’ultima cosa, la cottura completatela a fiamma bassa e con la padella coperta da un tagliere di legno, la cottura avverrà in una camera calda e il piatto sarà più delicato. Se delicato non vi piace, non fatelo.

Gli ingredienti comprendono anche un Pane Pugliese o Lucano, di quelli di forno a legna e Semola di Grano Duro Murgiano.

Note
Siamo in Facebook, cliccando qui la pagina, il gruppo molto seguito è
C’hama mangià josc . . . mamm ce croc stu mangià