Pasta e Patate, cosa dire? oltre che è un piatto universale del Sud Italia, molto frequentato anche al nord, per questo ne esistono una infinità di versioni, oggi noi ne illustriamo quella che riteniamo la più semplice, solo patate, cipolla e pomodoro, poi naturalmente pasta, ne abbiamo fatto un piatto di recupero, utilizzando paste varie, rimasugli insufficienti ad essere cucinati da soli, non essendo bastanti a farne un piatto soddisfacente.
Tempi di preparazione e cottura intorno ai tre quarti d’ora, di cui solo un quarto d’ora per la preparazione ed il resto per la cottura che può essere regolata facendo più o meno piccoli i dadolini delle patate. Occorre ottimizzare i temi sapendosi organizzare, arte utilissima. Immaginiamo sempre di dover preparare per quattro commensali, ci occorrono quindi:
- un chilogrammo circa di Patate a pasta gialla
- un quarto di Pasta media mista con tempi di cottura sufficientemente vicini
- una Cipolla ramata, se siamo nella stagione giusta sono ottime quelle fresche
- un ciuffo di Basilico, se siamo nei mesi caldi, di Sedano se siamo in quelli freddi
- qualche pomodoro fresco in estate o qualche cucchiaio di Salsa negli altri mesi, può andare benissimo anche qualche rimasuglio di Salsa di Pomodoro o Ragù
- cinque o sei cucchiai di Olio Extra Vergine di Oliva, anche meno se si utilizza un rimasuglio già condito
- quanto basta di Sale grosso e fino per eventuali correzioni
- una modestissima spolverata di Pecorino Canestrato pugliese o lucano
Mettere innanzi tutto a bollire l’acqua della pasta, mettiamone in abbondanza ci servirà. Pulire la Cipolla, affettarla sottilmente e metterla a brasare a fiamma bassissima nell’Olio evo. Lavare, sbucciare e dadolare le Patate, lasciandole a bagno perché non anneriscano. Nel frattempo la cipolla si sarà disfatta abbastanza, anche perché l’abbiamo aiutata, aggiungendo qualche cucchiaio d’acqua, alziamo la fiamma e quando l’olio sfrigola decisamente aggiungiamo le patate ben scolate e ve le rigiriamo per dare loro una legggera rosolatina superficiale. Aggiungiamo dell’acqua ben calda, prelevandola da quella della pasta, la quantità va regolata in base a quanto brodoso vogliamo il risultato finale, ad aggiungere c’è sempre tempo, ed a quanto grande abbiamo dadolato le patate, aggiungiamo anche il giusto Sale, i Pomodori dadolati o la Salsa, il Basilico o il Sedano. Bisogna attendere solo la cottura, che ci apparirà raggiunta quando gli angoli netti del taglio delle patate accennerà a smussarsi. Abbiamo finito, non ci resta che buttare la pasta quando l’acqua bolle, salarla, regolare di sale le patate, assemblare il tutto, spolverare con del Pecorino Canestrato pugliese o lucano e servire una goduriosa Pasta e Patate.
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