Labneh o Labaneh

Il Labneh o la Labaneh, è la parte più consistente dello Yogurt. Nel medioriente, dove pare quest’ultimo sia nato, prende il nome di Laban, Labaneh ne è il femminile. Yogurt è il nome turco, che poi, chi sa come, è diventato il nome universale, forse perché si diffuse con l’impero ottomano, che arrivò fino a tutta la penisola balcanica, dove si affermò fortemente, tutti conoscono l’ottimo Yogurt Greco. In un precedente articolo abbiamo parlato di come fare lo yogurt e lo tzatziki in casa, compreso il greco, per meglio dire, di come li facciamo noi, quell’articolo terminava così:

In questa ricetta in particolare, c’è da aggiungere che per due o tre volte successive, usiamo in parte il nostro stesso Yogurt, mettendo solo un vasetto acquistato, come fare allora a variare le proporzioni, variamo la quantità di latte naturalmente. Solitamente ne prepariamo con due litri di latte, perché questa “esagerazione” per due sole persone? seguiteci lo scoprirete.

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E’ arrivato il momento di scoprirlo, del resto l’avrete già capito: prepariamo tanto Labaneh. Lo consumiamo in tanti modi da fresco, resta tale ben coperto in frigo per due o tre giorni, che conservandolo, arricchito ed aromatizzato in una infinità di modi, il solo limite è la fantasia.

Ottenere il Labneh è cosa abbastanza facile, non è una questione di dosi, vi illustriamo il procedimento.

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Si parte dallo yogurt bianco ed intero, acquistato o fatto in casa che sia, lo saliamo il giusto, attenzione la quantità si ridurrà molto, si mette a scolare, versandolo in un canovaccio robusto, che viene appeso, utilizzando un bastone, su una pentola, con questo primo passaggio otteniamo le consistenza dello yogurt greco.

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In effetti è lo stesso procedimento ma con sale, nella seconda fase strizziamo il canovaccio, fino ad ottenere una consistenza da ricotta o burro morbido, il Labaneh è fatto, perdendo siero è diventato poco acido, giusto una punta, che gli conferisce freschezza e personalità. La resa è di circa il 30%, cioè da un litro di latte e yogurt si ottengono circa 300 grammi di Labneh.

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Assaggiandolo vi accorgereste che il suo gusto e la consistenza sono cose a voi familiari, ricorderanno sicuramente quei formaggi molli spalmabili di alcune multinazionali del food, una in particolare, che preferisco non nominare. Quante cose fate già con quel formaggio, nessuna? Brave/i! Quante cose avete visto fare? Tantissime! bene adesso avete un prodotto del tutto simile sicuramente migliore, fatto in casa a costi notevolmente migliori e, quel che maggiormente vale, avete un prodotto vivo, ricchissimo di quei fermenti che fanno bene a tutto ed a tutti, abbastanza tollerato da chi ha intolleranza al latte, scusatemi se è poco. Quindi una eccezionale fonte di calcio per tutti.

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Pane di Semola Rimacinata Integrale impastato con Siero di Yogurt

Dimenticavo un suggerimento a tutti gli impastatori di Pane, Focacce e simili, lievitati insomma, provate ad impastare con il siero che è colato, anch’esso ricco di fermenti vivi, provate a ridurre, grazie a loro, le vostre dosi di lievito, poi fatemi sapere.

Se è tanto e non riuscite a consumarlo entro due o tre giorni, tempo limite per una buona conservazione in frigo, potete metterlo sott’olio, come usano fare in tutto il medioriente. Facciamo delle palline e le mettiamo in un barattolo coprendole di buon Olio Extra Vergine di Oliva, che condiamo innanzitutto con sale, quindi secondo gusti e fantasia, mettiamo timo, rosmarino, aglio, peperoncino, in altri casi pepe in grani, polvere di Peperone Secco di Senise, ecc . . . Così si conserva per mesi e può servire per mangiarlo così o per farne ripieni, abbiamo fatto peperoni, ravioli, ecc . . . Ne pubblicheremo presto le ricette.

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