Marmellata di arance amare ricetta semplice

La Marmellata di arance amare è una ricetta semplice da preparare in casa che ci permette di conservare il gusto intenso delle arance… una bontà!
Io ne vado matta ed avendo ricevuto le arance da un mio caro amico, ho subito pensato a realizzare questa marmellata con i consigli della mia amica Sara.
E’ necessario utilizzare come sempre la frutta che sia non trattata, in modo da poter consumare tranquillamente anche le scorze.
Esistono diversi metodi di preparazione di questa marmellata, io vi descrivo quello che ho provato e che mi ha dato un risultato più che soddisfacente.
Ottima da spalmare sul pane, fette biscottate o per farcire biscotti e crostate, la Marmellata di arance amare è facilissima da preparare e davvero squisita! Assolutamente da provare!

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo4 Giorni
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1.5 kgArance amare
  • 1.5 kgZucchero
  • 1Succo di limone
  • 1 pizzicoCannella in polvere

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • 1 Coltello
  • 1 Pentola
  • 1 Cucchiaio
  • 1 Spremiagrumi
  • 8 barattolini col coperchio
  • 1 Teglia

Preparazione della Marmellata di arance amare ricetta semplice

  1. Lavare bene le arance con uno spazzolino sotto l’acqua corrente.

  2. Con un coltello a lama affilata praticare delle incisioni ( 4 o 5 ) fin dentro la polpa di ogni arancia.

  3. Mettere le arance in una grande ciotola e riempire con acqua fredda fino a ricoprirle tutte.

  4. Tenere le arance in ammollo per 4 giorni, cambiando l’acqua ogni giorno e strizzando un po’ le arance per far uscire l’acqua in eccesso.

  5. Al termine del quarto giorno, strizzare delicatamente le arance ormai ammorbidite e tagliarle a spicchi.

  6. Eliminare tutti i semini dalle arance e tagliarle a pezzi più piccoli.

  7. Pesare le arance così ottenute e preparare la stessa quantità di zucchero.

  8. Io ho ottenuto kg 1,5 di arance dopo l’ammollo e l’eliminazione dell’acqua in eccesso e utilizzato quindi kg 1,5 di zucchero.

  9. A questo punto frullare le arance con un frullatore ad immersione, oppure se preferite tagliare a filetti molto sottili con un coltello ben affilato.

  10. Trasferire le arance in una pentola molto capiente e scaldare a fiamma moderata. Nel frattempo preparate i barattoli da sterilizzare come indicato sotto.

  11. Aggiungere lo zucchero e mescolare mantenendo la fiamma moderata per almeno un’ora rigirando sempre.

  12. Quasi a fine cottura, unire il succo di 1 limone ed un pizzico di cannella in polvere.

  13. Trascorso il tempo potete controllare la temperatura della vostra marmellata con un termometro a sonda per alimenti. Dovrà raggiungere almeno i 103°.

  14. Se non possedete un termometro per alimenti potete controllare la cottura facendo la prova del piattino.

  15. Vale a dire versare una piccola quantità su un piattino e verificare che si stacca facilmente, se così la vostra Marmellata di arance amare è pronta.

Preparazione dei barattoli sterilizzati:

  1. Per conservare la marmellata dovrete sterilizzare i barattoli in vetro. Ne serviranno circa 8 o 10 da circa 250 o 300 grammi.

  2. Lavare bene i barattoli e sistemarli in una teglia per infornarli in forno preriscaldato a 110 ° per mezz’ora.

  3. Solo dopo aver spento il forno, infornare i coperchi lavati e asciugati bene, quando siete già pronti per riempire i barattoli.

Procedimento finale:

  1. Non appena la marmellata sarà pronta, tirare fuori i barattoli dal forno, riempirli velocemente e chiudere con i coperchi avvitando bene.

  2. Capovolgere i barattoli ben richiusi nella teglia e riporli nel forno ancora caldo. Lasciarli in forno fino al completo raffreddamento.

  3. Quando i barattoli si saranno raffreddati, controllate che la capsula del coperchio sia come risucchiata all’interno, formando il sottovuoto necessario a garantire la conserva.

  4. Per verificare che il sottovuoto sia avvenuto, fare questa prova: premendo al centro del coperchio, non dovrete sentire il classico clic – clac.

  5. In caso contrario conservare la marmellata in frigorifero e consumarla entro un breve periodo.

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A presto!

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