La CIAMBELLA ALLA RICOTTA della NONNA è il dolce per la colazione e la merenda per eccellenza, con tanta ricotta nell’impasto che la rende soffice. Ho voluto chiamarla così perché era la ricetta preferita di mia nonna Maria, una di quelle che preparava sempre quando andavamo a trovarla o quando veniva lei a trovare noi. Gli ingredienti sono semplicissimi da ricordare perchè iniziano tutti con il 4, ad eccezione del burro.. infatti la ricordo anche come “la torta del 4”.
La ricetta era “nascosta” tra i quaderni di mia madre in cui appuntava ricette o conservava quelle che le tramandavano genitori e nonni a sua volta, e che ancora oggi conserva gelosamente nel cassetto della cucina. La nonna lo chiamava “panettone” alla ricotta, forse qualche annetto fa il ciambellone era solito chiamarsi panettoni, chissà. Questa ciambella alla ricotta incontrava i gusti di tutti noi nipoti, soprattutto dei miei due fratelli che, nonostante non mangiassero latticini (ma non per intolleranza) la gustavano una fetta dietro l’altra.. eh già, potrete finalmente far mangiare la ricotta ai bambini perchè il sapore non si sente. Inoltre, provate ad inzupparla al mattino nel latte per la prima colazione.. favolosa. Ora vi lascio alla ricetta, se vi è piaciuta condividetela con i vostri amici. Alla prossima. Ivana
Ingredienti
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400 g ricotta vaccina
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400 g farina 00 (oppure per dolci)
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400 g zucchero semolato (potete ridurre fino a 200 g)
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4 Uova
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100 g burro
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1 bustina Lievito in polvere per dolci
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1 bustina vanillina
Preparazione
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Per preparare la CIAMBELLA ALLA RICOTTA della NONNA munitevi di 2 ciotole, si usa il metodo classico.
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Separate i tuorli dagli albumi.
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Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale.
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Nell’altra ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero.
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Montateli con le fruste elettriche per 5-6 minuti fino ad ottenere un impasto gonfio e spumoso.
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Fondete il burro in un tegamino o al microonde.
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Aggiungete il burro fuso ai tuorli montati con lo zucchero.
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Aggiungete la ricotta e amalgamate bene.
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Setacciate la farina con il lievito e la vanillina.
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Unite poco alla volta il mix di farina setacciata.
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Infine, unite gli albumi montati a neve incorporandoli con una spatola con movimento dal basso verso l’alto per non smontarli.
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Imburrate e infarinate uno stampo da 24-26 cm a forma di ciambella.
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Versate l’impasto e livellatelo bene.
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Infornate a 160-170° per 40 minuti circa.
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Fate la prova stecchino per verificare la cottura.
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La CIAMBELLA ALLA RICOTTA della NONNA è pronta per essere gustata, spolverizzatela con zucchero a velo.
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Consigli
Nella CIAMBELLA ALLA RICOTTA della NONNA potete ridurre lo zucchero fino a 200 g e sostituire il burro con 80 ml di olio di semi.
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Sicuro che le quantità sono giuste? xchè a me non viene affatto morbido l’impasto, anzi…..e nonostante abbia messo anch’io solo 200 gr di zucchero…..e così poi sembra cotto ma l’interno rimane sul crudo…..
Si sono giuste 🙁 io l’ho fatto tantissime volte.
Come lo cuochi? Che stampo? Forno statico o ventilato?
Forno statico, 30-40 minuti a 180°……il sapore è buonissimo….ci riproverò x la 3° volta……stampo da ciambella col buco in mezzo….ho usato la planetaria x mescolare tutti gli ingredienti, poi a mano quando aggiungo in ultimo gli albumi montati a neve…..
ciao, anche a me, il ciambellone non è venuto un gran che!! Sembrava quasi che mancasse un ingrediente, perché l’impasto era, a mio avviso, troppo sodo. Comunque la riproverò. Grazie .
Ricontrollo le dosi 🙂
grazie per la segnalazione!
Credo proprio che 100 grammi di farina in meno sia ideale
Cosi come nella ricetta non si incorpora bene neppure lalbume a neve
Questa è la ricetta che ha sempre fatto mia nonna e mia madre..e adesso io, è proprio così la consistenza 🙂
Se ritieni sia più buona con meno farina fai pure 🙂 verrà buona lo stesso!
Io questa torta la faccio semplicemente mettendoci uova ricotta zucchero e farina, in dosi uguali: 3 uova e 300 grammi degli altri ingredienti, più una bustina i lievito vanigliato e la scorza di un limone. L’impasto confermo che è molto sodo, non è morbido come l’impasto delle torte. Il segreto di un’ottima cottura è quello di abbassare la temperatura del forno a 150-160 ° . Magari si allungano un po’ i tempi, ma così viene cotta sia fuori che dentro. A 180 ° il rischio è che cuocia troppo in fretta all’esterno e dentro rimanga cruda.
Grazie dei consigli Graziella, sono utilissimi!
Il profumo e il sapore di questa torta sono fantastici, vero?! 🙂
Si è un’ottima torta da colazione. IO la conosco da sempre. Talvolta ci aggiumgo pure lo zafferano che la rende squisita.
Allo zafferano non avrei pensato 🙂 proverò!
Per ora sembra buono poi lo posto anche su fb e vi dirò
una cambella alla cioccolata
Io aggiungo un bicchiere di latte…..
Va bene 🙂
Nella ricetta di mia nonna non c’era!