Sformatini di fave e pecorino con porri

Sformatini di fave e pecorino

Gli Sformatini di fave e pecorino con porri sono molto gustosi e semplici da preparare.
Adatti come antipasto o secondo, ma buoni anche a portare nel cestino del pic nic per una gita fuori porta 🙂

Sformatini di fave e pecorino
  • Preparazione: Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 200 g Fave fresche sgusciate
  • 100 g Ricotta
  • 70 g Pecorino
  • 1 Porro medio
  • 3 Uova
  • q.b. Burro
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe

Preparazione

  1. Portate a bollore dell’acqua , appena bolle tuffateci le fave e sbollentate per 1 minuto circa, non di più, scolatele ed eliminate la buccia esterna e tenetele da parte.
    Lavate i porri, eliminate la radice, togliete 2 o 3 foglie più esterne, quelle più dure, cominciate a tagliarli a rondelle.
    Mano a mano che vi avvicinate alla parte più alta del porro, le foglie esterne diventeranno sempre più dure, quindi continuate ad eliminarle, e taglòiate ala parte più tenera interna, in questo modo utilizzerete gran parte del porro.
    Io uso anche la parte superiore più interna, per intenderci quella verde chiaro che non è proprio tonda tonda, ma comunque molto saporita.
    Rompete le uova in un piatto, battetele con una forchetta.
    Grattugiate il pecorino.
    Mettete la ricotta in una ciotola grande, unite il pecorino grattugiato, salate, pepate e mescolate bene con l’aiuto di una forchetta.
    Unite le uova, amalgamate il tutto e alla fine unite le fave sbucciate.
    Continuate a mescolare delicatamente in modo da distribuire bene le fave.
    Imburrate 4 cocottine, vanno benissimo quelle tonde o anche degli stampini di alluminio usa e getta.
    Suddividete il composto nelle formine che avete scelto, non riempiteli fino all’orlo e completate aggiungendo le fettine di porro sulla superficie.
    Accendete il forno a 180°C, appena caldo infornate e cuocete per circa 15-20 minuti, comunque fino a doratura.
    Sfrormteli e serviteli caldi, ma sono buoni anche tiepidi o freddi.

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