Gnocco fritto a modo mio

Gnocco fritto

Gnocco fritto a modo mio


Come si può resistere allo gnocco fritto? Io l’ho assaggiato per la prima volta un paio di anni fa e mi è piaciuto tantissimo, quindi volevo rifarlo e, mi sono ricordata che forse avevo un vecchio ritaglio di rivista con la ricetta nel mio archivio di ritagli, l’ho provata ed il risultato è stato soddisfacente, ho fatto indigestione, ma non così per dire…sul serio sono stata male, ne avrò mangiati 25, senza contare i salumi ed i formaggi di accompagnamento.

Se siete più moderati di me, potete gustarli senza conseguenze, seguendo questa ricetta 🙂Gnocco fritto

Ingredienti per 4-6 persone

500 gr di farina

70 gr di burro a temperatura ambiente o strutto (io ho usato il burro)

250-300 gr di acqua

1 bustina di lievito di birra disidratato

1 cucchiaio raso di sale

Olio per friggere abbondante

Preparazione

In una larga scodella, setacciate la farina, potete usare un colino a maglie fitte, Mettete al cento il burro a pezzetti, il lievito, il sale e l’acqua poco per volta, lavorate l’impasto aggiungendo man mano l’acqua necessaria, l’impasto deve avere la consistenza di una pasta di pane, quindi deve essere compatto ed elastico, finite la lavorazione trasferendo l’impasto su un piano infarinato.

Mettete poca farina sul fondo della ciotola usata in precedenza, appoggiatevi dentro l’impasto, coprite con un canovaccio umido e fate lievitare in forno spento per circa 20 minuti.

Se lo avete pulito, infarinate nuovamente un piano di lavoro, appoggiatevi sopra l’impasto lievitato, stendetelo con un matterello, lo spessore dovrà essere di circa 3-4 mm, tagliate la sfoglia ottenuta a rombi con una rotella dentellata.

La cottura va fatta in olio alto e caldo, quindi, mettete circa un litro di olio un una pentola stretta e a bordi alti, non tenete la fiamma al massimo, per controllare che l’olio abbia raggiunto la temperatura giusta, immergeteci uno stecchino di legno, se si formano delle bollicine intorno è pronto.

 Cuocete pochi gnocchi fritti per volta, rigirateli per farli dorare uniformemente, vedrete che in cottura si gonfieranno e risulteranno morbidissimi all’assaggio.

Scolateli ed appoggiateli su un piatto o vassoio coperto di carta assorbente da cucina.

Sono ottimi accompagnati a salumi e formaggi stagionati.

Come vino consiglio un lambrusco amabile freddo.

 

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