Presentazione
L’orata, regina del mare è uno dei pesci più belli da vedere per i suoi colori. L’orata è molto richiesta per la sua carne pregiata di alta qualita, soda e saporita. Vi presento un piatto leggero, raffinato, facile da preparare, bello da guardare, buono da mangiare: l’orata all’isolana con olive taggiasche.
Ingredienti
Orata 1
Patate 3
Pomodorini 6
Olive taggiasche 20
Timo q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Vino bianco q.b.
Sale 1 pizzico
Limone 1
Preparazione
Come preparare l’orata all’isolana con olive taggiasche
Pelate le patate tagliatele a pezzi e fatele sbollentare in acqua salata per alcuni minuti. Disponetele in una teglia da forno unta d’olio, unite i pomodorini tagliati a metà, le olive taggiasche, l’olio extravergine d’oliva e il sale. Infornate a 180° per 30 minuti. In un’altra teglia unta d’olio mettete l’orata squamata, eviscerata e lavata bene. Irorate con vino bianco. Cuocete in forno caldo per 30 minuti. Togliete l’orata dal forno e sfilettatela subito a caldo, si riescono a togliere meglio le lische. Servite l’orata con una spruzzata di limone, timo fresco e accompagnata dalle verdure.
Consigli
Il pesce fresco profuma di mare.
L’orata deve avere
il colore vivo,
l’occhio limpido
e la carne soda.
Quel tocco in più…
L’orata e il cormorano.
Una leggenda che si perde nella notte dei tempi racconta che ogni volta poco prima di mezzanotte un cormorano si posava su uno scoglio appuntito ed emetteva dei suoni che sembravano grida dolorose. Si dice che in questo modo salutasse la sua compagna orata che l’aveva lasciato solo. Erano richiami solitari e in chi li udiva procuravano sensazioni di abbandono. Ancora oggi quando si vede un cormorano su uno scoglio il pensiero va alla sua compagna orata che se ne é andata lasciandolo solo per vegliare il silenzio profondo del mare.
Volete un contorno più ricco, aggiungete altre verdure a vostra scelta.