Presentazione
La castagna ridotta in farina ci regala
“I pattonei di montagna” pagnottine a base di farina di castagne, uvetta e gherigli di noci.
Dolce, delicata, desiderata,
vestita di broccato,
sei la regina del mercato.
Hai lasciato l’antico castagneto
per rallegrare il tuo banchetto,
esposta nella cesta a tutti fai festa,
Ci strizzi l’occhiolino
e noi ti veniamo vicino.
Accarezzata dalla mano
sveli un mondo che viene da lontano
ci ricordi che la vita
è una storia infinita.
Prigioniera del tuo riccio
non rifiuti il tuo sacrificio,
aspetti con pazienza
il momento della tua indipendenza.
Il riccio si apre e ti scopre,
se nessuno ti raccoglie
ti nascondi tra le foglie.
Aspetti e ti chiedi:
quale sarà la mia fine?
Rimanere nel bosco
confusa con il muschio,
finire sul fuoco a bruciare,
oppure trasformare
la mia anima in una dolce polvere bianca per esaltare tanti piatti della tradizione lunigianese.
La cucina fatata di Sandra vi presenta “I pattonei di montagna” semplici da preparare buoni da mangiare.
Ingredienti
Farina di castagne 250 g
Olio extravergine d’oliva q. b.
Acqua q.b.
Sale q.b.
Uvetta q. b.
Gherigli di noci q. b.
Preparazione
Come preparare “I pattonei di montagna”
In una terrina impastate la farina di castagne con acqua e sale, unite l’olio extravergine d’oliva, l’uvetta e i gherigli di noci. Stendete piccole porzioni di pastella sul fondo di un testo in cui saranno state in precedenza messe le foglie di castagno. Coprite con il testo superiore e fate cuocere sotto la cenere per 30 minuti circa. “I pattonei di montagna” si gustano con la ricotta, o con qualche formaggetta locale.
Consigli
“I pattonei di montagna” si accompagnano bene con fettine sottili di lardo e con il “sanguinaccio di maiale”.
Quel tocco in più…
La caratteristica dei pattonei è che presentano screpolature in superficie.