Presentazione
San Valentino è la festa degli innamorati. Per comunicare i vostri sentimenti portate in tavola i cappelletti “ombelico di Venere”. ( Si dice che il cappelletto dopo la piegatura abbia la forma dell’ombelico di Venere).
Antica leggenda
C’era una volta un meraviglioso giardino pieno di splendidi fiori: era il giardino di San Valentino. Un giorno mentre passeggiava nel suo prato fiorito sentì due fidanzati che stavano litigando in strada, si avvicinò al cancello andò verso di loro offrendogli una rosa e li pregò di riconciliarsi stringendo insieme il gambo, facendo attenzione a non pungersi dalle spine e pregando perché il loro amore fosse eterno. Passò un po’ di tempo la coppia tornò da lui per invocare la benedizione del loro matrimonio: felicità e concretezza regnava sui loro visi.
La cucina fatata di Sandra vi presenta i cappelletti “ombelico di Venere”.
Raviolini con un morbido ripieno di prosciutto crudo, parmigiano reggiano e uova.
Ingredienti
(per la pasta)
Farina 200 g
Uova 2
Acqua q. b.
Sale q. b.
(per il ripieno)
Prosciutto crudo 100 g
Parmigiano reggiano grattugiato q. b.
Uova 2
Noce moscata in polvere q. b.
(per il condimento)
Olio extravergine d’oliva q. b.
Salvia qualche foglia
Parmigiano reggiano grattugiato q. b.
Preparazione
Come preparare i cappelletti “ombelico di Venere”
In una spianatoia mettete la farina, nel centro versate le uova, l’acqua, il sale e impastate.
Con la mezzaluna tritate il prosciutto crudo e mettetelo in una ciotola, aggiungete il parmigiano grattugiato, le uova e la noce moscata. Amalgamate bene tutti gli ingredienti. Con il matterello tirate una sfoglia e con una rotella ricavate dei quadrati al centro di ognuno mettete il ripieno. Chiudete a triangolo avvicinate le due punte e bloccatele assieme. Lasciate asciugare i cappelletti per 30 minuti. Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata quando inizia a bollire versate i cappelletti “ombelico di Venere”. A cottura ultimata scolate i cappelletti e condite con olio extravergine d’oliva, salvia tritata e parmigiano reggiano grattugiato.
Quel tocco in più…
Rose rosse e la magia di una candela per riscaldare l’atmosfera.