Mona de Pascua ricetta: tipico dolce pasquale spagnolo

La Pasqua si avvicina e anche la nostra voglia di sperimentare ai fornelli aumenta di conseguenza. In questa ricetta vi mostriamo come fare in casa la Mona de Pascua, un classico dolce primaverile della Spagna. Morbido, esteticamente di impatto e dal gusto agrumato, un dolce da provare assolutamente! L’aroma d’arancio, elemento importantissimo, lo si ottiene grazie all’impiego di scorza d’arancio nell’impasto e di acqua di fiori d’arancio, ingrediente chiave. Di seguito tutti gli ingredienti e tutti i passaggi, buona Pasqua a tutti!

mona de pascua ricetta
  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione7 Ore 30 Minuti
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni10 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaSpagnola
  • StagionalitàInverno, Primavera

Ingredienti Mona de pascua

Per l’impasto Madre

100 g farina 00
60 ml acqua (tiepida)
12.5 g lievito di birra fresco (o 4g di lievito di birra in polvere)

Per l’impasto

450 g farina 00
3 uova
125 g zucchero semolato
12.5 g lievito di birra fresco (o 4g di lievito di birra in polvere)
1 scorza di limone (grattuggiata)
1 scorza d’arancia (grattuggiata)
1 pizzico sale

Per le uova sode con guscio di colore rosa

3 uova sode (con guscio)
q.b. acqua
q.b. aceto

Per rifinire la Mona de Pascua

1 uovo (sbattuto)
q.b. zucchero semolato

Strumenti

2 Ciotoline
1 Pellicola per alimenti
1 Carta da forno
1 Pennello da cucina
1 Rotella per pizza, da cucina

Passaggi Mona de pascua

Iniziamo preparando l’impasto madre. Sciogliamo 12,5g di lievito fresco in un bicchiere contenente 60ml di acqua tiepida e versiamo successivamente il tutto in una ciotolina con dentro 100g di farina. Dopodiché, giriamo per bene il tutto con un cucchiaio e impastiamolo fino ad ottenere un panetto morbido.

Poi, copriamo la superficie della ciotola con della pellicola trasparente e lasciamo riposare il nostro panetto per circa un’ora, a temperatura ambiente.

impasto

Nel frattempo, prepariamo 3 uova sode (cuociamole però per un massimo di 4 minuti, perché andranno cotte ulteriormente in forno insieme al ciambellone) e, una volta pronte, riempiamo una ciotola con un mix di acqua e aceto. Dopodiché, possiamo aggiungere e far sciogliere a suo interno una bustina di colorante alimentare rosso. A questo punto, aggiungiamo le uova sode all’interno del mix di acqua, aceto e colorante. Dopo circa 15/30 minuti, i gusci delle uova si rivestiranno di una pellicola di colore rosso acceso. Noi vi consigliamo di toglierla manualmente con le dita e rimettere le uova in immersione per circa un’ora e mezzo/due ore. Così facendo otterrete delle uova di un colore omogeneo, rosa/rosso. Dalla nostra esperienza però abbiamo notato che questo metodo non funziona con tutti i tipi di colorante, ma con il colore rosso ha funzionato. Ad ogni modo, ricordate che questo è solo un vezzo estetico e non pregiudica la buona riuscita della nostra ricetta.

uova colorante

A questo punto, una volta terminata l’ora di riposo dell’impasto madre, occupiamoci di preparare l’impasto principale. Quindi, riempiamo una ciotola della planetaria con 450g di farina 00, 3 uova intere, 125g di zucchero semolato, 80ml di olio Evo, 12,5g di lievito di birra e 3 cucchiai di acqua di fiori d’arancio.

Poi, impastiamo il tutto utilizzando il gancio della planetaria. Dovremmo ottenere inizialmente un impasto duro e separato in grossi pezzi. Successivamente, aggiungiamo nella planetaria le scorze degli agrumi e l’impasto madre.

Dunque, rifacciamo partire il gancio della planetaria e continuiamo ad impastare, fino ad ottenere una pasta liscia e morbida. L’impasto risulterà pronto quando una sua parte si sarà attaccata completamente al gancio (come in foto). Verso gli ultimi giri del gancio della planetaria, aggiungiamo un pizzico di sale (questo perchè il lievito e il sale non vanno mai impastati insieme dall’inizio).

creazione impasto

Ora, prendiamo una ciotola abbastanza grande da contenere 2 volte la grandezza dell’impasto ottenuto e ungiamola internamente di olio Evo.

Stacchiamo l’impasto dalla planetaria e, poggiandolo su un tavolo da lavoro, cerchiamo di dargli con le mani una forma sferica. Successivamente, inseriamo l’impasto all’interno della ciotola precedentemente unta d’olio e ungiamo con un po’ d’olio anche la superficie dell’impasto (sia sopra che sotto) in modo tale che dopo la lievitazione risulti facilmente staccabile.

Poi, impellicoliamo la superficie della ciotola con della pellicola trasparente e lasciamo lievitare l’impasto a temperatura ambiente per un minimo di 2 ore e un massimo di 3 ore.

Quando le uova avranno trascorso almeno un’ora e mezzo all’interno del mix di acqua, aceto e colorante, possiamo rimuoverle dal suo interno. Appena tirate fuori risulteranno di un colore rosso intenso, ma per metterle sulla Mona de Pascua dovremo prima sciacquarle sotto l’acqua corrente.

Quindi, sciacquiamo le uova sotto l’acqua corrente e, di conseguenza asciughiamole con un po’ di carta assorbente per pulirle. Arrivati a questo punto, dovremmo aver ottenuto delle uova di un colore rosa pallido. Ora, non ci resta che attendere che l’impasto sia lievitato per potercele mettere sopra.

Trascorse le 2-3 ore di lievitazione, potremo notare che l’impasto sarà duplicato del suo volume, quindi possiamo iniziare a creare il nostro ciambellone.

Disponiamo delicatamente il nostro impasto su un tavolo da lavoro, poi stendiamolo leggermente con le mani e con l’aiuto di una rotella per pizza dividiamo l’impasto in modo tale da ottenere un pezzo della grandezza di 1/4 rispetto la sua area geometrica e un pezzo della grandezza di 3/4. Il pezzo da 1/4 lo metteremo momentaneamente da parte per creare le decorazioni. Ora, senza rimpastare ulteriormente il pezzo più grande, riavvolgiamolo su se stesso formando una sfera, poi facendo un buco al centro, allarghiamolo con le mani fino ad ottenere la forma di una ciambella. Molto importante è non rimpastare ulteriormente il ciambellone o si andrà a perdere la lievitazione ottenuta fino adesso e di conseguenza si rischierà di perdere la morbidezza di fine cottura.

Successivamente, prendiamo una teglia da forno di grandi dimensioni e rivestiamola di carta da forno. Poi, con molta delicatezza, trasferiamo il nostro ciambellone sulla teglia.

A questo punto, poniamo e distribuiamo equamente le uova sopra al ciambellone in modo tale da creare un triangolo.

uova dentro all'impasto

Ora, non ci resta che occuparci delle decorazioni. Quindi, stendiamo con un matterello l’impasto più piccolo e con una rotella per pizza, formiamo delle striscioline.

Poi, utilizziamole per guarnire il ciambellone. Potete decorare il dolce come preferite, non esiste un metodo preciso, oppure potete fare come abbiamo fatto noi, ponendo le strisce di impasto “a croce” sulle uova del ciambellone.

Arrivati a questo punto, impellicoliamo il nostro dolce facendo passare la pellicola sia sopra che sotto la teglia (per non far passare aria, evitando quindi che si secchi) e facciamo lievitare a temperatura ambiente per un minimo di 2 ore e un massimo di 3 ore.

Trascorse queste 2-3 ore di lievitazione, potremo vedere che il ciambellone sarà aumentato di 2 volte il suo volume, quindi priviamolo della pellicola. Nel mentre, preriscaldiamo il forno a 175 gradi in modalità statico.

Poi, con l’aiuto di un pennello da cucina, spennelliamo la superficie del ciambellone con un uovo sbattuto.

Cospargiamo un po’ di zucchero semolato sulla superficie del dolce e mettiamolo in forno a 175 gradi per un minimo di 15 minuti e un massimo di 25 minuti nel ripiano centrale. Ovviamente i tempi di cottura effettivi variano a seconda del forno che si ha a casa.

Detto ciò, la nostra Mona de Pascua sarà pronta quando raggiungerà un look dorato, sia sulla superficie che sotto (come in foto).

Ottima da gustare sia calda che fredda in un secondo momento. Profumata, morbida e deliziosa.

Provate anche voi a rifarla a casa, ne rimarrete piacevolmente stupiti! Buona preparazione!

mona de pascua fatta in casa

Mona de Pascua consigli

Con l’impasto ottenuto, in alternativa, è possibile creare 3 Mona de Pascua più piccole, ovvero 3 ciambelline con 1 uovo sodo sopra a testa. Oppure è anche possibile creare delle Mona de Pascua con delle forme diverse da quella classica da noi data.

A livello di degustazione, il periodo di Pasqua è senza dubbio ottimale per preparare questo dolce che può essere consumato a colazione o a merenda con una tazza di latte o tè caldo.

Inoltre, potrete sostituire le uova sode con uova al cioccolato, da aggiungere solo dopo la cottura della Mona de Pascua.

Il dolce si mantiene bene a temperatura ambiente anche per 2-3 giorni in un contenitore chiuso ma noi vi consigliamo di consumarlo entro 24 ore per approfittare al massimo della sua fragranza. Buona preparazione!

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