Wurstel trasformati in polipi

Wurstel trastormati in polipi

Wurstel trastormati in polipi
SANYO DIGITAL CAMERA

“Wurstel trasformati in polipi” è un idea presa da una rivista in cui c’erano delle ricette per bambini. Ho travato delle idee davvero carine, vedi anche: http://blog.giallozafferano.it/specialit/qunelle-di-spinaci-a-forma-di-topolini/

Ho sviluppato un po’ modo mio con la fantasia le idee trovate per realizzare questo “fondo marino” con i “polipi” di wurstel.

Per realizzare le alghe e le spugne marine ho usato foglie di sedano e cime, e insomma direi che mi sono davvero divertita e le ho presentato questo piatto alle mie figlie con la soddisfazione di ricevere poi un largo sorriso e “mamma cosa hai fatto.”

Stupire i bambini facendo per loro qualcosa di speciale, credetemi è la cosa più bella che sia.

Ingredienti per 2 bambini:

  • 2 wrustel grandi;
  • 200 g di cavolfiore;
  • Foglie di sedano;
  • Olive;

Preparazione:

Lessare le cime del cavolfiore in acqua bollente per 5 minuti e condirle con olio e qualche goccia di limone.

Dividere a metà i due wurstel e farli dorare in una padella con poco olio di oliva girandoli spesso con la forchetta.

Mettere sopra un piatto su carta assorbente e aspettare che si raffreddino.

Tagliare adoperando un coltello per la lunghezza arrivando fino a tre centimetri dalla punta, prima in due, in quattro e in 8 per ottenere i tentacoli.

Rimetterli a riscaldare nella padella con il fornello acceso nel modo indicato premendo con la forchetta per aprire bene i tentacoli.Wurstel trasformati in polipi

Realizzare con la maionese gli occhi dei polipi e disporre  le cime di cavolfiore, olive, e foglie di sedano  a caso possibilmente su un piatto celeste per rendere l’idea del fondo marino, con spugne, alghe, sassi e quant’altro si possa pensare.

“Wurstel trasformati in polipi” è un idea per accontentare i bambini che in genere amano mangiare i wurstel, spronandoli a mangiare anche le verdure (il cavolfiore), scendendo a un compromesso.

Se poi mangeranno il sedano si otterrà certamente il massimo 🙂

Vedi anche su google le ricette di: La cuoca che recupera

Pubblicato da specialit

Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti inerenti alle mie ricette sarò ben lieta di rispondere ai vostri commenti. Grazie per l'interesse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.