Il “Tiramisù pandoro” è un modo per riciclare gli avanzi del dopo le feste. Quando non si ha più voglia di mangiarne perchè si inizia a novembre e si finisce dopo capodanno.
Recuperare è un arte e il classico pandoro possiamo trasformarlo in un goloso tiramisù.
Il procedimento è davvero semplice lo stesso di quando si fa quello classico con i pavesini o con i savoiardi.
Trasformato in questo modo sfido io chiunque oserà rifiutarlo.
Ingredienti per per “Tiramisù pandoro:”
Resti di pandoro;
3 uova;
100 g di zucchero:
3 tazzine di caffè;
3 tazzine di latte;
1 confezione di panna 500 ml;
Preparazione:
Affettare il pandoro a fette sottili di un centimetro e mettere uno strato sopra un vassoio.
Bagnare con il latte e il caffè miscelato e versare uno strato di crema ottenuta miscelando mascarpone, i tuorli lavorati a spuma con lo zucchero e gli albumi montati a neve.
Coprire con un altro strato di fette di pandoro, bagnare con cappuccino e decorare con la panna montata.
In questo modo il “Tiramisù pandoro” i resti, diventeranno un dolce speciale che difficilmente avanzerà.
Se volete altre idee per utilizzare i resti di pandoro vi propongo
Dolci di pandoro che sono bagnati con il succo di mandarino e ricoperti con una crema delicata.
Torta con base pandoro Si utilizza il fondo del pandoro che ha la forma di una stella e poi si decora con panna e cioccolato fondente.
Si potrebbero anche fare dei tartufini ma a dire il vero con il pandoro fino ad ora non li ho ancora realizzati.
Forse lo farò a breve e poi vi dirò. 🙂
Una domanda a bruciapelo preferite il pandoro o il panettone?
Per me sono entrambi molto buoni e poi sono dei dolci classici che nelle festività natalizie non possono mancare sulle nostre tavole.
Vedi anche su google+ le ricette di: LA CUOCA CHE RECUPERA