Ravioli cuore di Ricotta e Mortadella
Gli ultimi raggi del sole penetravano attraverso la finestra riflettendo una luce arancione sulle bianche pareti della stanza da letto, le tende mosse dalla leggera brezza che s’intrufolava dallo spiraglio lasciato leggermente aperto.
Giacomo se ne stava sdraiato sul suo letto matrimoniale, posto al centro della stanza, un braccio piegato dietro la testa, l’altro, abbandonato lungo il corpo snello e allenato. I capelli neri si erano allungati negli ultimi mesi donandogli un fascino particolare, rendendo i tratti marcati del viso più dolci. Gli occhi verde acqua chiudevano perfettamente il cerchio in uno stile “angelo dannato”.
Lo sguardo puntato verso il soffitto, la mente persa nei ricordi della sera precedente, quando, nel locale che frequentava abitualmente il sabato sera, una ragazza lo aveva avvicinato. Non era riuscito a spiccicare parola, d’altronde non aveva avuto nessun atteggiamento “tipico” di una ragazza della sua età: a vent’anni aveva conosciuto solo coetanee dolci e timide, probabilmente attratte dalla sua aria “tenebrosa”.
Gli amici, che avevano assistito a tutta la scena, erano anch’essi rimasti sbigottiti. Alcuni stupiti, altri indispettiti che non fosse capitata a loro cotanta fortuna. Alla fine, per salvarlo dalla situazione tragicomica, lo avevano trascinato via dal centro della pista su cui sembrava si stesse consumando qualcosa di notevolmente troppo esplicito.
Si passò una mano sul viso sospirando rumorosamente, i pensieri ormai tutti ingarbugliati tra loro, mentre l’unica certezza che aveva nell’attuale presente, riguardava solo la sua bellissima mamma, che in cucina preparava i Ravioli cuore di Ricotta e Mortadella, non sarebbe stato San Valentino senza.
Gli amori a vent’anni sono talmente intensi e spesso “feroci” da lasciarti senza fiato, con il cuore che batte talmente forte nel petto che sembra voglia scappare via da un momento all’altro. Certezze concrete? … i Ravioli cuore di Ricotta e Mortadella, ovviamente!
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Cosa aspettiamo? Accendiamo i fuochi, si parte!
Ingredienti
Per la pasta fresca
Per la farcia
- Energia 281,32 (Kcal)
- Carboidrati 32,61 (g) di cui Zuccheri 1,94 (g)
- Proteine 14,21 (g)
- Grassi 10,66 (g) di cui saturi 5,12 (g)di cui insaturi 4,94 (g)
- Fibre 1,11 (g)
- Sodio 506,14 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Procedimento
Per iniziare la preparazione dei Ravioli cuore di Ricotta e Mortadella: in un mixer unire la ricotta, la mortadella, il parmigiano grattugiato e un pizzico di pepe. Frullare bene sino ad ottenere una mousse, metterla in una saccapoche e riporla in frigorifero.
In una ciotola, fare una fontana con le farine, aggiungere un uovo leggermente sbattuto e un pizzico di sale. Poco prima che l’impasto sia completamente formato, separalo in 2 parti uguali e aggiungere il concentrato di pomodoro su un lato.
Terminare di impastare separatamente e, se necessario, aggiungere poca farina all’impasto rosso. Chiudere con la pellicola e lasciar riposare per 20 minuti.
Stendere il primo impasto, con un mattarello, sul piano da lavoro leggermente infarinato, sino ad uno spessore di 1mm. Tagliare con lo stampo a forma di cuore da 4 o 5 cm.
Farcire la parte centrale lasciando i bordi liberi, inumidire i bordi del cuore e sovrapporre l’impasto facendo pressione, con le dita, lungo i margini per far attaccare bene e disporli su un vassoio infarinato con la semola.
Ripetere la stessa operazione anche con il secondo impasto.
Consigli, ricette da non perdere e social
Questi ravioli vanno cotti in acqua bollente salata per circa 3 minuti, in base alla grandezza. Possono essere conservati in congelatore, ponendoli su un vassioi infarinato per 1 ora in congelatore, per evitare che si attacchino e spostandoli in un sacchetto successivamente. Al momento della cottura, tuffarli in acqua da congelati.
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Dosi variate per porzioni
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