Ciambellone Marchigiano

Ciambellone Marchigiano
 
Macerata 10 maggio 1792 (Clicca QUI per l’inizio della storia di Carlotta)
 
Le campane della chiesa oscillavano suonando a festa il gran giorno, si riuscivano a udire per tutta la città di Macerata, finalmente il matrimonio era avvenuto.
 
Tutti i concittadini erano accorsi per assistere alle grandi nozze annunciate un anno e mezzo prima tra due delle famiglie più altolocate e benestanti del posto, di certo non si poteva mancare.
Carlotta e Alfonso.

Lei bellissima nel suo abito bianco vaporoso con le maniche a sbuffo in broccato con delle piccole perle a inserto nella gonna e nel corpetto e dei fiori anch’essi bianchi tra i lunghi capelli dorati raccolti sapientemente sulla nuca, risplendeva di luce propria con un sorriso che avrebbe oscurato il sole.

Lui nel suo abito classico blu notte dal taglio impeccabile, con doppio petto grigio/azzurro, il colletto in pizzo con un punto luce al centro e il cappello tricorno in capo, un ragazzo tutto d un pezzo che sorridendo portava a braccetto sua moglie mentre insieme scendevano gli scalini della chiesa.
 
I banchetti erano stati sapientemente allestiti e l’orchestra già suonava della musica per allietare gli ospiti.
All’ingresso degli sposi una grande ovazione con applausi eruppe degli invitati, Carlotta non sapeva dove guardare, ovunque posasse il suo sguardo v’erano cose meravigliose: fiori, vino e cibo ma soprattutto dolci, la sua passione!
 
I dolci per eccellenza che catturarono subito la sua attenzione erano quelli che avevano segnato tutto il suo percorso e il suo fidanzamento.
Ricordava ancora i tremiti quando la sua famiglia aveva invitato quella del suo promesso per la “stima” e lei si era adoperata nel preparare la Ciaramilla, senza dimenticare il periodo del fidanzamento, quando aveva capito alla fine che non tutto quello che gli altri fanno per te porta dolore e in quel caso aveva festeggiato il carnevale con le Castagnole.
 
Per questa ricorrenza aveva chiesto a una sua cara amica una cosa speciale, qualcosa che potesse rimanere impressa negli anni che sarebbero seguiti, una super golosità: Il Ciambellone Marchigiano, questo sì che avrebbe lasciato il segno.
 
Carlotta e Alfonso vivono ormai nei nostri ricordi più felici … a noi non resta che gustare questo dolce storico!
 
Cosa aspettiamo? Accendiamo i fuochi, si parte!

Ciambellone Marchigiano

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
220,00 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 220,00 (Kcal)
  • Carboidrati 38,27 (g) di cui Zuccheri 15,40 (g)
  • Proteine 3,64 (g)
  • Grassi 5,91 (g) di cui saturi 3,34 (g)di cui insaturi 2,47 (g)
  • Fibre 1,04 (g)
  • Sodio 13,68 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 60 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti per l’impasto

  • 500 gfarina tipo 1 (consigliata quella di Solina)
  • 2uova
  • 60 mllatte intero
  • 110 gburro
  • 120 gzucchero
  • 1 bustinalievito chimico in polvere
  • 1 bustinavanillina
  • 1scorza di limone (Grattugiata)

Per la farcia

  • 320 gconfettura di ciliegie (o albicocche, pesca ecc…)

Per la decorazione

  • latte (Per spennellare)
  • mandorle
  • granella di zucchero

Procedimento

  1. Per iniziare la ricetta del Ciambellone Antico Marchigiano, unire in una ciotola capiente la farina, il burro freddo a cubetti, lo zucchero, il lievito, la vanillina e la scorza del limone grattugiata.

    Mescolare con le mani sino a creare una sorta di “sabbia” con gli ingredienti.

  2. Aggiungere un uovo alla volta e amalgamare, quando le uova saranno completamente assorbite versare poco per volta il latte freddo continuando ad amalgamare con le mani.

  3. A questo punto, il panetto inizierà a prendere consistenza e forma, trasferirlo su un piano da lavoro e lavorarlo sino a che diventi liscio e sodo.

    Sigillare il panetto con la pellicola a contatto e riporre in frigorifero per almeno 30 minuti.

  4. Dividere in due parti uguali il panetto e stendere con l’aiuto di un mattarello direttamente su carta forno per una dimensione di 30x20cm circa e versare la confettura al centro

  5. Ciambellone Marchigiano

    Chiudere il primo lembo di impasto verso il centro, sovrapponendo poi il secondo, sigillando bene le estremità.

    Ultimo ma non meno importante, spennellare la superficie con il latte e decorare a piacere con granella di zucchero e mandorle intere.

  6. Ciambellone Marchigiano

    Cuocere in forno venitlato a 170°C per 30 minuti, oppure, 180°C statico per lo stesso tempo.

Consigli, ricette da non perdere e social

Questo ciambellone può essere conservato semplicemente coperto da un panno pulito in luogo fresco e asciutto. La sua peculiarità è quello della lunga durata essendo più duro e asciutto del “classico” ciambellone morbido.

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