Ci siamo, amici, Halloween è alle porte e, non so voi, ma io ho già i brividi. Sì, ma di golosità!
In questi giorni ho letto diversi commenti sotto le ricette a tema che ho pubblicato sulla mia pagina Facebook: alcuni la considerano una ricorrenza troppo tenebrosa, altri non l’apprezzano perché non appartiene alla nostra tradizione religiosa, altri ancora ritengono che sia troppo consumista. In questo post, così come nei commenti, non entrerò nel merito dell’origine o del valore di questa festa, quello che voglio veramente fare è…proporvi una ricetta talmente buona da farvi ululare come lupi mannari! Sì, perché alla fine è così che vedo Halloween: un’occasione in più per stare in compagnia (che importa se è soprannaturale?), ridere, scherzare e assaggiare piatti spaventosamente gustosi! Per questo mi sono ingegnata e ho escogitato delle ricette davvero originali, che faranno accapponare la pelle non solo ai piccoli mostriciattoli di casa, ma anche ai più grandi!
Oggi vi propongo una ricetta inedita che ho racchiuso nel mio ultimo libro “Guarda che buono”, si tratta niente meno che delle dita della strega! Tranquilli, non è la stessa ricetta che trovate su Giallo, ma vi assicuro che il sapore sarà terribilmente buono! Quella che troverete qui sotto, infatti, è una versione salata davvero imperdibile: visto che siete affezionati alla variante dolce come le mummie sono legate alle loro bende, non potevo non preparare delle dita verdognole e croccanti da intingere in una vellutata stregata e avvolgente, quindi…mettete le vostre scope da parte e tirate fuori il pentolone 😉
Ingredienti per la vellutata
- zucca 700 gr
- brodo 500 ml
- ½ cipolla bionda
- Olio evo 12 gr
Ingredienti per 12 dita della strega
- 1 uovo
- burro 80 gr
- farina 00 140 gr
- sale 2 gr
- formaggio grana 100 gr
- lievito chimico per salati ½ cucchiaino
- basilico 10 gr
- 12 mandorle
Preparazione
Frullate un uovo con il basilico e sale fino a creare un composto liscio. Setacciate su una spianatoia la farina e aggiungete il formaggio grattugiato, disponete a fontana e all’interno il lievito, il burro freddo a pezzetti, aggiungete anche la crema al basilico. Incorporate gli ingredienti inizialmente con una forchetta e poi con le mani. Formate una palla e mettetela in frigorifero per almeno mezzora coperta con pellicola trasparente. Nel frattempo preparate la vellutata di zucca tagliando a julienne la cipolla. Tagliate a spicchi la zucca eliminate i semi e la buccia e riducetela a pezzetti piccoli, preparate un brodo vegetale con prezzemolo , carota e cipolla e sale. Intanto affettate mezza cipolla bianca, fatela rosolare con un filo di olio a fuoco dolce per appassirla, poi aggiungete un mestolo di brodo e i dadini di zucca. Cuocete la zucca a fuoco medio per circa 10 minuti aggiungendo a poco a poco il brodo vegetale finché non sarà morbida. Poi frullatela con il mixer ad immersione per ottenere una crema. Riprendete l’impasto della frolla, dividetelo in panetti e ricavate dei bastoncini a forma di dita, fate dei tagli con la punta di un coltello per simulare le pieghe delle dita e poi applicate su ciascuno una mandorla che sarà l’unghia del dito. Infornate le dita a 180° in forno già caldo, per circa 20 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare. Componete il piatto: distribuite nelle ciotole la crema e accompagnatela con le dita.
Qualche oscuro consiglio…
- Come ho scritto nel libro, via libera alle varianti, l’importante è che scegliate sempre i colori tipici di Halloween: nero, arancione, grigio, verde zombie. Perciò se volete sostituire la zucca, virate sul verde intenso di piselli, spinaci, carciofi e broccoli. Oppure se preferite i colori più caldi, fate ribollire nel vostro paiolo le carote, patate dolci o mais, altrimenti fate rizzare i capelli a tutti con le carote viola!
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- Io ho scelto il basilico per colorare le dita di pasta frolla, però perché non provare con gli spinaci? Sembreranno ancora più mostruose 😉
- Avete voglia di dare un tocco ancora più macabro? Io vi consiglio di aggiungere qualche goccia di salsa di pomodoro sulla vellutata e alla base delle dita della strega…
- Se, invece, volete raddoppiare l’appetito paranormale dei vostri ospiti, preparate anche la versione dolce, che trovate qui
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Direi che con tutte queste informazioni, siete pronti a diffondere un po’ di brivido anche a tavola, servendo questo piatto fumante oppure nascondendo le dita sotto tovaglioli o magari dentro un bicchiere. Tirate fuori la strega o lo stregone che c’è in voi e preparatevi a realizzare un piatto che farà risvegliare anche gli zombie più dormiglioni! Ovviamente fatemi sapere se la vostra cena stregata andrà per il verso storto, che poi sarebbe quello giusto 😉
