I segreti di una buona quiche: la Lorraine

Adoro le quiche: sono gustosissime e versatili torte salate formate da un ripieno (tra i più svariati) e un guscio di pasta brisè .
quiche-lorraine-vertMi raccomando: non fate i pigri, la brisè fatela in casa, è semplice, rapida e il gusto è impagabile! Quello che mi piace poi, è dargli un po’ di spessore in più rispetto a quella comprata, specialmente quando il ripieno resta piuttosto cremoso, quindi c’è possibilità di rottura del guscio in cottura e rovinosa fuoriuscita degli ingredienti.
Ma veniamo alla nostra quiche Lorraine, famosissima torta salata francese, tanto gustosa quanto semplice per preparazione e ingredienti.
Per ottenere una base cotta e croccante bisogna cuocerla preventivamente alla cieca (o in bianco, è uguale), cioè coperta con un foglio di carta forno nel quale metterete dei legumi secchi come ceci o fagioli, oppure per le più fornite delle sfere di ceramica.
Questo accorgimento servirà a tenere la pasta bella piatta e a evitare delle fastidiose e antiestetiche bolle in cottura.
Anche spennellarla con dell’uovo sbattuto subito dopo serve a sigillare la superficie e ad evitare che l’impasto liquido possa ammorbidire troppo la pasta e fuoriuscire.
Mi raccomando utilizzate sempre il freddo per manipolare bene gli impasti ricchi di burro (come la brisè, la frolla, la pasta sfoglia), che si deformeranno molto meno e saranno più gestibili. Mettete quindi la pasta in frigorifero prima di utilizzarla. La quiche è una torta dai bordi bassi.
E ora parliamo un po’ del ripieno: nelle quiche c’è quasi sempre una base di uova mischiate a della panna (o latte se volete rimanere più leggeri), alle quali si aggiungono ingredienti vari.
Le uova in questo caso servono per addensare (è lo stesso principio del creme caramel), quindi renderanno sodo il ripieno durante la cottura. Ripieno che nella quiche Lorraine è molto semplice: uova, panna, groviera, pancetta; per rendere quest’ultima delicata e morbida, viene fatta scottare in acqua bollente. Provare per credere, sembra un procedimento inutile ma non lo è.
E voilà la quiche è pronta per essere assemblata: guscio cotto, groviera grattugiato, panna e uova, pancetta scottata…Via nel forno! Ecco la ricetta: http://ricette.giallozafferano.it/Quiche-Lorraine.html

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

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