Oggi ritorno in Francia. Con la cucina francese ho un rapporto particolare, specialmente con la pasticceria. Ho provato a fare quasi tutte le meraviglie della pasticceria francese, ho comprato moltissimi libri dei più famosi pasticceri e ogni tanto mi cimento in una nuova sfida. Questa volta nel mio mirino sono finiti i saccottini o meglio come dicono i francesi le pain au chocolat.
Si lo so mi direte, “ma chi te lo fa fare?”. Vai in panetteria o in pasticceria, li compri già fatti, e li gusti subito. In effetti è una preparazione piuttosto lunga, soprattutto per la lievitazione e la lavorazione non certo semplicissima, ma volete mettere la soddisfazione?
Esistono mille versioni diverse, io mi sono ispirata alla versione di Christophe Felder, quella da lui riportata nel suo libro “Patisserie! L’ultime reference”
Anche se originalmente si chiama pain au chocolat, una volta preparato l’impasto, potete realizzarne varie versioni, oltre a quella citata nella ricetta con le barrette di cioccolato, ad esempio con cioccolato tritato, gocce di cioccolato, oppure cambiare radicalmente direzione e prepararli con crema pasticciera oppure con marmellata all’interno.
L’importante, nella lavorazione di questa ricetta, è la preparazione in un ambiente che non superi i 20 gradi, prima di tutto perchè il burro contenuto nell’impasto rimarrà più freddo e quindi meglio lavorabile; inoltre in fase di cottura non fuoriescerà e non si riverserà sulla teglia. Per quanto riguarda la lievitazione io preferisco quella lenta in frigorifero per tutta la notte. L’impasto ha tempo per maturare e il freddo contribuisce a mantenere una buona struttura dei saccottini. Se durante il riposo in frigorifero i saccottini hanno raddoppiato il loro volume, potete infornarli, altrimenti lasciateli fuori dal frigorifero fino al raggiungimento dell’obiettivo, naturalmente senza oltrepassare i 24-26 gradi di temperatura.
La ricetta dei saccottini su Giallozafferano la trovate qui: http://ricette.giallozafferano.it/Saccottini.html
ciao sonia . h visto un po delle tue interessanti ricette ma volevo chiederti una ricetta di un dolce che dovro portare all’esame di maturità . Ho bisogno di un aiuto , lo dovro cucinare e presentare al commissario e hai professori. Dammi un consiglio . ti ringrazio