Di torte di mele ne esistono centinaia di versioni, ogni nazione ha un suo dolce a base di mele e ovviamente anche in Italia abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.
In casa mia la diatriba è su due versioni in particolare, quella rustica e quella a raggi; su quest’ultima ho dedicato una puntata della mia trasmissione in onda su Fox-Life: è una torta ideata da me, che preparo da quando ero ragazzina, mentre quella rustica è stata “introdotta” nelle abitudini alimentari dal mio compagno Francesco che la prepara sempre con l’intento di ottenere gli apprezzamenti delle mie figlie, insomma un duello in famiglia.
Avendo quindi già parlato di quella a raggi (che trovate cliccando qui) oggi è giunto il momento di dedicare un post a questa ricetta che, devo ammetterlo, non è poi così male, anzi! 🙂
A dire il vero ho assaggiato versioni simili un po’ ovunque durante i miei viaggi, ma questa mi piace molto perchè ha la particolarità di rimanere morbida e umida a lungo e quindi si mantiene bene anche a distanza di qualche giorno.
Non è neanche richiesta una particolare manualità o tecniche speciali di decorazione per realizzare questa torta, proprio perchè essendo rustica nessuno vi potrà mai contestare la sua “bruttezza”!
Diciamo che è adatta a chi ha fretta, vuole ottenere un buon dolce e non sta troppo a guardare il lato estetico (ehi, però diciamolo: non è poi così brutta!).
Sempre per darvi delle idee aggiuntive, potreste unire alla torta dell’uvetta passita (prima ammollatela nell’acqua tiepida o nel rum, se vi piace) e dei pinoli.
Una mia amica ci aggiunge degli amaretti sbriciolati…fate voi.
Se invece siete amanti della cannella potete mischiarne un po’ allo zucchero a velo e spolverizzare la superficie della torta e accompagnare una fetta tiepida con una bella pallina di gelato alla vaniglia o alla cannella.
Evviva le torte di mele!!!
E allora ecco la ricetta: http://ricette.giallozafferano.it/Torta-rustica-di-mele.html
Semplicissima da fare e ogni volta che la faccio riscuote un enorme successo!!!!