La soddisfazione di fare lo yogurt in casa

Non so cosa ne pensate voi, ma io trovo grande soddisfazione nel “fai-da-te”, nelle cose confezionate home-made fatte come piace a me.

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Faccio così per tutto: dalle sagome per i biscotti, ai conetti di carta forno mignon per fare le decorazioni di precisione, così sono sicura che il risultato sarà, più o meno, come ho in mente che sia.

Fin da ragazza, ad esempio, mi son sempre divertita a cucirmi gli abiti da sola o quello che serviva per la casa: tende, orli, addirittura coprisedili; mi ricordo che mio padre rimase molto stupito quando per il mio diciottesimo compleanno gli espressi il desiderio di avere una macchina da cucire tutta per me, invece che di..che ne so..un gioiello.
Sono fortunata perché condivido questa passione con Francesco, ma lui però è un vero asso in tutto ciò che riguarda il bricolage: dategli un set di chiodi e un trapano e può trasformarvi la casa (giuro!), creare soppalchi e realizzare cabine armadio.

E cosa c’è di più bello di “creare” o mettere insieme alcuni ingredienti dal nulla anche in cucina? A questo proposito vi ho già parlato della mia passione per il lievito madre, e di quanto mi piaccia fare il burro in casa, magari per recuperare in extremis una confezione di panna fresca.
In questo post invece vi voglio raccontare come ottenere in casa lo yogurt, intero e magro.
E qui il merito va tutto a mio fratello. Sì a Marco, che vincendo qualche mia resistenza iniziale mi ha convinto a provare. Mi ha spiegato il suo metodo: yogurtiera e fermenti lattici comprati in farmacia, ci ho pensato un po’ su prima di provare, ho raccolto altre informazioni e poi, come al solito, ci ho aggiunto il mio tocco personale. Et voilà è nata la ricetta che trovate su Giallo dello yogurt fatto in casa senza yogurtiera: http://ricette.giallozafferano.it/Yogurt-fatto-in-casa.html

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

56 Risposte a “La soddisfazione di fare lo yogurt in casa”

  1. Lo faccio da sempre..tramandata dai nonni…nessun termometro solo la manualità…nessun forno..ma il vasetto o i vasetti coperti con una coperta di lana per almeno 4 ore…

  2. Dove si possono trovare nn lo so, a me li aveva dati una mia amica. .comunque sono incredibili da quanto si moltiplicano.a malincuore a volte li buttavo erano tanti. .poi li ho surgelati e al risvegliono erano e sono arzillissimi!

  3. Lo faccio da sempre come lo facceva mia nonna,misurare la temperatura con il minoglio e coprire con un canovaccio.ottimo

  4. Io lo faccio ma utilizzo una Yogurtiera in tessuto che ho realizzato per mantenere la temperatura costante se vi interessa contattatemi ! Ai mercatini per hobbisti ne vendo tantissime

  5. Io come innesto uso un buon Yogurt bianco, l’ho trovato il metodo migliore, dopo fermenti da curare e cullare

  6. Esatto Francesca…lo yogurt lo faceva cosi mia nonna, mia mamma e la faccio cosi io e ance mia figlia semplicemente coperta con una vecchia maglia di lana

  7. grazie mille, ero in attesa di una tua risposta, nn l’ho preparato, sai nel dubbio 😉 se la pediatra dice che va bene te lo faccio sapere, almeno puoi scrivere che è anche indicato per i bimbi 😉 ;)N grazie mille ancora e buon bellissimo lavoro 🙂

  8. l’ho provato anch’io ma non mi piace il gusto, preferisco di molto farlo con il kefir…..aggiungendo limone o frutta fresca è ottimo

  9. Il mio starter è stato un vasetto di yogurt intero acquistato al supermercato. Adesso lo preparo con il mio yogurt ed aggiungo sempre un paio di cucchiai di latte in polvere! 🙂

  10. Grazie Sonia, penso proprio di farlo, sai che ho provato fare la caciotta e con il latticello ho aggiunto un litro di latte e ho fatto la ricotta, sono rimasta soddisfatta.

  11. Io ho la iogurtera da 22 anni e faccio ogni settimana 35 vasetti, per casa mía e per casa de mamma!!! E molto cómoda, in questi giorni e visto il modelo nuevo que puoi programare anche altra dessert, pero la vía vecchia amica non mi ha deluso mai 🙂 funciona con una piccola resistenza che mantiene la temperatura a 40 gradi! faccio 1 litro di latte fresco e un vasetto de iogurt e preparo 7 vasetti nuovi! Niente latte en polvere, risulta un po piu leggere ma lo preferísco cosí

  12. Il kefir me lo hanno regalato,perché si riproduce continuamente e si butta quello che non serve, io non lo spreco perché mio figlio lo mette nell’impasto della pizza

  13. io sono vent’anni circa che lo faccio. ho comprato la yogurtiera in farmacia a 20.000 lire,i fermenti erano con la confezione. poi ho semprev fatto con un vasetto di yogurt bianco e un litro di latte. per la volta dopo lascio la quantità di un vasetto dello yogurt pronto e ogni tanto lo rinnovo con uno yogurt nuovo. il litro di yogurt che viene lo dolcifico con miele e poi lo “condisco” a piacere. slurp!!!!

  14. Ho una yogurtiera con unico contenitore da 1,2 litri. Metto un litro di latte intero preriscaldato a 37 gradi ed un vasetto da 125g di yogurt bianco senza zucchero. Rimescolo e lascio riposare. Dopo otto ore è pronto lo yogurt. A volte, per renderlo più denso lo faccio colare con i filtri della macchina per caffè americano inseriti dentro piccole fuscelle per la ricotta. Il risultato è una crema densissima bianca ottima per fare lo Tzatziki con cetrioli, aglio, sale ed olio d’oliva. Oppure lo mescolo con marmellata di mele o di ciliegie fatta in casa!!

  15. Ciao Sonia
    faccio lo yogurt in casa da ormai 15 anni con estrema soddisfazione. Utilizzo però il latte UHT invece di far bollire quello fresco e trovo il sapore più gradevole.

    Ti scrivo perché recentemente senza apparente motivo si è formata sulla superficie uno strato rosa e vorrei sapere da cosa origina.

    Cari saluti da un tuo fan da sempre!
    Angelo

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