In genere quasi tutte le ricette regionali con una forte connotazione storica quando vengono pubblicate su Giallozafferano generano una quantità immensa di commenti.
Il più delle volte sono commenti di persone che suggeriscono la loro versione o ci raccontano come si cucina quella ricetta nella loro zona che è completamente diverso da come la cucinano a 5 km di distanza.
Succede però anche che a volte si scatenino vere e proprie faide tra i sostenitori di questa o quella fazione, di chi cucina la ricetta in un modo ed è convinto che sia l’unico modo possibile di cucinarla e chi invece la cucina in modo totalmente diverso, in questo caso la ricetta vincitrice di questo primato è in assoluto la Cacio e Pepe.
Provate voi a parlare della cacio e pepe a un romano o a un laziale e scoprirete come non sia una semplice ricetta ma una vera e propria istituzione con i suoi rituali e piccoli segreti tramandati di generazione in generazione.
Tra l’altro la cacio e pepe è stata una delle prime ricette pubblicate su Giallozafferano, ormai 8 anni fa, e nel corso di questi anni le polemiche, più o meno simpatiche, non sono mai diminuite.
Partiamo dagli ingredienti che sono solo e rigorosamente 3: spaghetti, pepe e pecorino. Diffidate da chi dice di usare panna, burro o qualsiasi altro ingrediente al di fuori di questi semplici ingredienti, bastano loro 3 miscelati sapientemente per realizzare un piatto spettacolare.
Attenzione non è un piatto di pasta al formaggio è qualcosa di più, è un’arte realizzare un piatto di cacio e pepe, quindi se avete fretta o non avete gli ingredienti giusti preparate qualcosa d’altro ma non la cacio e pepe.
Ora fatemi una cortesia, se non volete innescare nuove polemiche leggete attentamente la ricetta su Giallozafferano (c’è anche la videoricetta) e fatemi sapere come è andata: http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-Cacio-e-Pepe.html
La faccio anche io cosi.meravigliosa.
Buoni!
Ho provato a farla e mi è venuta una schifezza!!ho usato pecorimo sardo,potrei dare le colpe a lui? va fatta solo col pecorino romano?
io li faccio diversamente…metto il pecorino grattugiato in una padella ampia,aggiungo l’acqua di cottura della pasta e creo una cremina,a metà cottura tolgo gli spaghetti (senza buttare l’acqua di cottura)li metto nella padella e finisco di cuocerli con la cremina creata aggiungendo un poco alla volta l’acqua di cottura …solo in ultimo aggiungo il pepe ed un ulteriore spolverata di pecorino…buoni anche così…
li ho mangiati in toscana e in umbria: i pici cacio e pepe….buonissimi!!!!!!! :Q______
Io come Sabrina Zanoli ma nell’ acqua di cottura ci faccio una specie di brodo di pepe
ottimi
è buonissima ^_^
Invitanti. Mi auguro anche il gusto oltre di aspetto. Quello accanto è parmigiano. Solo pecorino romano.
grazie per aver condiviso i tuoi segreti Sabrina 🙂
🙂
esatto Angelo, anch’io uso solo il pecorino! 🙂
Prova con il pecorino romani Morena, in questa ricetta è un ingrediente importantissimo 🙂
Ok,grazie Sonia ci riprovo allora…