La magia della piadina romagnola

Se vi dico piadina romagnola, a cosa pensate?
Io, dopo aver scorso mentalmente la sua storia, che l’ha vista trasformarsi da pane dei contadini a streetfood di tendenza a partire dagli anni ’50 in poi, non posso che condividere la battuta di un famoso comico: “la piadina è il cibo degli dei”.
piadina_romagnola_vertDal sapore unico, semplice eppure in grado di accogliere ed esaltare gli ingredienti più tradizionali e gli abbinamenti più azzardati: dopo anni mi sono convinta che la piadina racchiuda un non so che di magico. Ormai si trova precotta e confezionata in tutti i supermercati, ma sono convinta che parte della magia di questo cibo unico stia nel prepararla con le proprie mani! Purtroppo pochi si affidano alla spianatoia, al buon mattarello e alla forza delle braccia e, ovviamente, questi seguono la propria ricetta “segreta”, tramandata da generazioni.
Non dimentichiamoci, poi, dell’influsso del territorio: sì, perchè la piada che si mangia a Cesena, ad esempio, è diversa da quella che si serve nei chioschi di Rimini. Qual è la differenza? Nella parte nord della Riviera lo spessore è maggiore così come la sua morbidezza, mentre più a sud si prepara più sottile e con un diametro maggiore.
La ricetta che vi propongo è a base di farina, sale, strutto, bicarbonato e acqua. Per ottenere una piadina più leggera, potete sostituire lo strutto con l’olio, mentre se puntate sulla morbidezza, allora sostituite l’acqua con la stessa dose di latte!
Il segreto sta nel lavorare con cura e con pazienza l’impasto per circa una decina di minuti, in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino per bene, e nella cottura.
Il risultato migliore si ottiene utilizzando il “testo”, una lastra di pietra refrattaria o di coccio, perchè mantiene più a lungo e più intensamente il calore, ma potete utilizzare anche una padella antiaderente!
Avrei bisogno di un altro post solo per citare tutti i ripieni possibili! Quello su cui non transigo sono i formaggi: che sia mozzarella o squacquerone, devono essere freschissimi! E voi come la farcite? Seguite la ricetta QUI (http://ricette.giallozafferano.it/Piadina-Romagnola.html) e fatemi sapere!

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

18 Risposte a “La magia della piadina romagnola”

  1. Sonia mi suggerisci qualche ricetta di dolci da fare con i pocket coffee…ne ho un bel pò da consumare…Grazie 🙂

  2. Vivo da 25 anni vicino a Novara, dove la preparo almeno una volta alla settimana per la mia famiglia e per gli amici, ma non dimenticherò mai quando mio nonno mi dava i soldi per andare al chiosco a prendere la piadina con il salame o con il pecorino tagliato sottile per la merenda.

  3. Attenzione!! Questo non è uno scherzo! Continuate a leggere oppure morirete fra 7 giorni anche leggendo solo il messaggio iniziale!!
    Tanto tempo fa una ragazzina di nome Corinne entrò su facebook e vide per caso un link ke diceva di condivid……………………………………………………………………ere altrimenti sarebbe successo ke sarebbe morta dopo 7 giorni a partire da quel giorno…
    Lei subito si mise a ridere e ignorò totalmente quel link e se ne andò!
    Passati 7 giorni, la notte del settimo giorno si addormentò tranquilla e serena perchè di quel link gia se ne era dimenticata!
    … Però la mattina dopo andò a chiamarla al letto la madre dicendole che doveva andare a scuola e subito si mise a urlare! Corinne era morta con gli occhi spalancati che avrebbero terrorizzato chiunque!
    Se non vuoi anche tu che succeda tutto questo copia e incolla questo testo su almeno 15 commenti di link diversi, cosi la maledizione di Corinne colpirà qualcun altro!
    Esempio: Marco, un ragazzo di Napoli che aveva 13 anni non volle copiare questo testo e proprio 7 giorni dopo è scomparso nella sua città ed il suo corpo non è stato piu ritrovata

  4. Grazie…Proverò a farla sostituendo il cioccolato e il caffè con i pocket e diminuendo un pò la dose dello zucchero…poi ti faccio sapere il risultato;) 🙂

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