Crostata amaretti e caffè

Ecco la ricetta della crostata amaretti e caffè che stavate aspettando!

Questo genere di torte è quello che preferisco, un ripieno goloso racchiuso da un guscio di pasta frolla. Mi ricordano le torte della Nonna, le torte dei forni di montagna, le torte del dopo pranzo della domenica di quando ero bambina.

Questa frolla ben si presta per questo tipo di crostate, mi trovo benissimo e la utilizzo molto spesso! La scelta dello zucchero a velo permette di avere una pasta frolla più friabile, adatta quindi per contenere un ripieno dalla consistenza morbida.

La dose è per uno stampo da crostata del diametro di 24/26 cm. Potrebbe avanzarvi della pasta frolla, dipende dallo spessore che volete ottenere, se la preferite più alta o più bassa. In ogni caso, se dovesse rimanerne, è ottima anche per preparare dei semplici biscottini, ve lo assicuro!

crostata amaretti e caffè
  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 12 porzioni

Ingredienti

Per la pasta frolla

  • 250 g Farina di farro (oppure 00)
  • 1 cucchiaino Lievito in polvere per dolci
  • 50 g Zucchero
  • 50 g Zucchero a velo
  • 100 g Burro
  • 1 Uova
  • 1 Limoni (scorza)

Per il ripieno

  • 150 ml Caffè
  • 200 g Amaretti
  • 100 g Mandorle
  • 100 g Zucchero
  • 3 Uova

Preparazione

  1. 2)Unite ora a filo l’uovo intero e continuate a lavorare fino a farlo assorbire completamente dalla crema di burro e zucchero.

  2. 3)In ultimo abbassate la velocità della planetaria e aggiungete la farina e il lievito setacciati, facendoli scendere piano piano, e continuate a lavorare solo lo stretto necessario per impastare il tutto. Con l’impasto ottenuto formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero almeno un’ora.

  3. torta amaretti e caffè

Per la pasta frolla

  1. 1) Preparate la pasta frolla. Tagliate il burro a tocchetti e lavoratelo in planetaria con gli zuccheri, fino ad ottenere una crema omogenea (se avete Kenwood, utilizzate la foglia o la K).

    Per una buona riuscita, il burro deve essere alla temperatura di circa 10 gradi, quindi tiratelo fuori dal frigo, tagliatelo a tocchetti e attendete 5 minuti.

Per il ripieno

  1. 1)Trascorso il tempo di riposo, estraete la pasta frolla dal frigo, lavoratela un po’ con le mani e tiratela con l’aiuto di un mattarello. Adagiate il fondo di frolla nella tortiera, coprendo bene anche i bordi (nel caso di stampo a cerniera, realizzate il bordo della crostata mantenendo la stessa altezza lungo tutta la circonferenza).

  2. 2)Preparate il caffè. Ne serviranno circa due tazze.

    3)Inzuppate gli amaretti nel caffè uno alla volta e disponeteli sul fondo di frolla, uno accanto all’altro.

  3. torta amaretti caffè

    4)Tritate finemente le mandorle. Montate i tuorli con lo zucchero e unite le mandorle.

     

  4. 5)A parte montate gli albumi a neve. Uniteli poi delicatamente al composto preparato in precedenza.
    Versate ora questo composto sulla pasta frolla rivestita di amaretti inzuppati nel caffè, e livellate bene con una spatola, cercando di non arrivare fino al bordo. Infatti questo composto in cottura si gonfierà.
  5. crostata amaretti e caffè
  6. crostata amaretti e caffè

    6)Infornate in forno preriscaldato a 170° per circa 40 minuti.

    7)Una volta cotta, sfornate la torta, lasciatela raffreddare e decoratela con zucchero a velo.

    Fatemi sapere cosa ne pensate di questa crostata amaretti e caffè 😉

  7. crostata amaretti e caffè
  8. crostata amaretti e caffè

Note

La pasta frolla si può preparare anche a mano senza l’ausilio del robot. In questo caso procedete con il metodo sabbiato: disponete sul tagliere la farina e il lievito setacciati assieme gli zuccheri e formate la classica fontana. Al centro mettete i pezzetti di burro e la scorza di limone e iniziate ad impastare il tutto con i polpastrelli, fino ad incorporare il burro. Unite ora l’uovo, amalgamatelo impastando con le mani ma anche in questo caso il poco che basta per creare un panetto omogeneo. Procedete come per il precedente metodo, quindi avvolgete il panetto nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo almeno un’ora prima di utilizzarlo.

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