Vediamo ora la realizzazione della ricetta.
Per il risotto alla milanese
1 cipolla piccola
350 g di riso Carnaroli
2 cucchiai di olio evo
1 bicchiere di vino bianco di ottima qualità
1 bustina di zafferano
brodo di carne
80 g. di Sbrinz grattugiato
Procedimento
Tritate la cipolla a coltello e rosolatela in un tegame capiente con due cucchiai di olio evo. Aggiungete il riso, alzate la fiamma e fate tostare per due minuti. Sfumate il tutto con il vino e mescolate fino ad assorbimento.
Aggiungete il brodo fino a coprire il riso continuando a bagnarlo per portarlo a cottura. Aggiungete lo zafferano sciolto in un goccio di brodo e, quando il riso è al dente, spegnete. Mantecate con lo Sbrinz grattugiato e fate raffreddare bene.
Per il riso al salto
600 grammi di risotto alla milanese
1 radicchio precoce
1 cucchiaio di olio evo
sale e pepe a piacere
200 g. di Gruyère
1 uovo
Procedimento
Unite 1 uovo al risotto alla milanese raffreddato, amalgamando molto bene.
Lavate e tagliate a listarelle il radicchio, fatelo stufare in un tegame con 1 cucchiaio di olio, sale e pepe fino a quando perde la sua acqua.
Tagliate il Gruyère a listarelle.
Imburrate una padella antiaderente e create uno strato di risotto alto 1 cm. Versate il radicchio stufato, lasciando 1 cm. del bordo libero e copritelo con il Gruyère.
Versate il riso rimasto, in modo da coprire il tutto e compattatelo molto bene.
Accendete il fuoco a fiamma media e fate cuocere per 10 minuti, deve creare una crosticina scura.
Girate il riso (io uso una padella dello stesso diametro appoggiata sopra e rovescio velocemente) e ripetete l’operazione.
Tagliate a spicchi e servite.
