Krempita, torta fredda alle ciliegie

La Krempita è un dolce tipico dei paesi dell’est (una torta di ciliegie), profuma di latte e vaniglia ed è una vera delizia per il suo strepitoso gioco di consistenze, pasta sfoglia, pasta biscotto, composta di ciliegie, crema soffice e delicata. Non è difficile da realizzare, anzi, ho impiegato più tempo a scrivere la ricetta che a preparare il dolce…

La Krempita alle ciliegie è stata proposta come ricetta del mese nel gruppo Re-Cake 2.0, gruppo a cui appartengo già da tempo e nel quale si lanciano bellissime sfide per puro divertimento. Durante la traduzione è stato riportato un peso errato, quello della panna. In origine erano 50 g ma per errore sono diventati 500; io ho provato subito la ricetta e ho realizzato un dolce con una crema più soffice e spumosa, mentre nella realtà, la consistenza assomiglierebbe più a quella di una panna cotta.

La ricetta che vi lascio è quella corretta, le dosi sono per una torta di ciliegie 30×40 cm che è assolutamente perfetto se avete una bella tavolata di amici a cui offrirla; se volete potete dimezzare la dose e utilizzare uno stampo più piccolo.

krempita vicino def

Krempita, torta di ciliegie – semifreddo

Ingredienti

per la pasta biscotto
5 uova
5 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di olio di semi di arachide
3 cucchiai di acqua calda
5 cucchiai di farina 00
scorza grattugiata di un limone biologico
1 bustina di lievito per dolci

per la composta di ciliegie
400 g di composta di ciliegie (se volete potete farla in casa)
3 cucchiai di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
2 cucchiai di amido di mais

per la crema pasticcera
1 l di latte fresco intero
50 ml di panna liquida
25 g di zucchero semolato
40 g di zucchero a velo vanigliato
5 tuorli
2 bacche di vaniglia
90 g cucchiai di amido di mais
2 fogli di gelatina

per la meringa italiana
5 albumi
85 g di acqua
250 g di zucchero semolato

2 rettangoli di pasta sfoglia stesa pronta
1 teglia da forno 30×40 (possibilmente a cerniera)

Procedimento

In una teglia mettete un rettangolo di pasta sfoglia, appoggiate sopra un foglio di carta da forno con teglia leggera vuota per non farla gonfiare e cuocetela a 180° fino a doratura.

Foderate lo stampo 30×40 con carta da forno e stendetevi il secondo rettangolo di pasta sfoglia. Bucherellatelo con la forchetta perchè non gonfi durante la cottura.

prepariamo la pasta biscotto
In una ciotola montate le uova con lo zucchero per alcuni minuti, fino a quando saranno bianche e spumose, unite l’olio e la scorza di limone mescolando delicatamente. Aggiungete la farina setacciata con il lievito e, infine, 3 cucchiai di acqua calda. Mescolate il composto dal basso verso l’alto per non smontarlo.

Versate il composto sopra la pasta sfoglia e cuocete, in forno preriscaldato, a 180° per 20/22 minuti o fino a quando la superficie sarà dorata. Fate sempre la prova stecchino perchè ogni forno cuoce alla sua maniera.
Estraeste dal forno e fate raffreddare.

prepariamo la composta
Mettete la composta di ciliegie in un tegamino, aggiungete qualche cucchiaio di acqua se occorre, lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia e portate a bollore per fare sciogliere lo zucchero. Spegnete, unite l’amido di mais mescolando velocemente con una frusta per non formare grumi. fatela cuocere a fuoco basso fino a che non si addensa. Spegnete, versatela sulla pasta biscotto, livellatela e fate raffreddare.

prepariamo la crema
Mettete i fogli di gelatina in ammollo in poca acqua fredda.
In un tegame portate a ebollizione 700 ml di latte e 50 di panna liquida con i semini della bacca di vaniglia, spegnete, aggiungete lo zucchero a velo e mescolate.
Dividete torli e albumi in due ciotole (gli albumi serviranno per la meringa).
Montate i torli con lo zucchero, aggiungete l’amido di mais e 300 ml di latte, mescolate con una frusta per non creare grumi.
Versate il composto di tuorli e zucchero nel latte caldo, incorporate bene e portate a bollore, mescolate continuamente con una frusta fino ad ottenere una bella crema densa. Toglietela dal fuoco, aggiungete la gelatina, mescolate bene per farla sciogliere e fatela raffreddare coprendola con un foglio di pellicola alimentare a contatto.

prepariamo la meringa italiana
In un tegamino mettete l’acqua, lo zucchero e portatelo a 121°.
Iniziate a montare gli albumi in una ciotola e, quando lo sciroppo è pronto, versatelo a filo sugli albumi continuando a montare fino ad ottenere un composto bianco, spumoso e solido.

Prelevate una piccola parte di meringa e unitela alla crema mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare il composto, inserire la parte restante in due volte, sempre mescolando delicatamente.

Versate la crema sulla composta di ciliegie e livellate.

Tagliate la sfoglia per la copertura a quadratini e poneteli sulla superficie della crema, Mettete il dolce in frigo per 24 ore. Il giorno dopo spolverizzate di zucchero a velo, tagliatela seguendo i quadratini di pasta sfoglia che vi faranno da misura e servitela. La vostra torta di ciliegie semifreddo è pronta.

Se volete realizzare una crema come quella che vedete nella mia foto montate anche 500 ml di panna liquida e unitela alla crema, altrimenti omettetela. Se decidete di unire la panna montata il procedimento è lo stesso ma dovete far solidificare il dolce in frigo e servirlo come un semifreddo.

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krempita quadrata def

 

Se vi fa piacere potete giocare con noi partecipando alle sfide del mese e personalizzandole, seguiteci sul gruppo facebook Re-Cake 2.0. Questa è la locandina del mese di giugno.

locandina re cake

4 Risposte a “Krempita, torta fredda alle ciliegie”

  1. Krempita non è un dolce tipico dell’est; krempita è la traduzione in serbo e croato del dolce francese mille feuille o mille foglie in italiano. Poi, l’aggiunta del biscotto e/o visciole è buona variazione; personalmente la preferisco classica.

    1. Grazie Ana, ti ringrazio molto per la precisazione, in rete si trova poco sulla storia di questo dolce. Ho letto molti articoli e ho trovato due versioni, una semplice simile alla nostra millefoglie farcita con una crema a base di latte e vaniglia e poi la versione alle ciliegie. Grazie ancora 🙂

    1. Ti ringrazio Franca, non è assolutamente difficile da realizzare, occorre solo un po’ di pazienza tra uno step e l’altro ma il risultato è eccezionale. Un gioco di consistenze che la rende davvero piacevole.

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