Come ottenere la giusta marinata per il coniglio e averlo tenero e saporito? Nulla è più facile, basta seguire alcune regole di base per ottenere un coniglio dalle carni gustose, tener e saporite a piacere. La marinata che prediligo è quella al limone nella quale utilizzo sia il succo dell’agrume che la scorza grattugiata. Il limone ha anche quella giusta acidità che lascia un piacevole retrogusto dopo la cottura e un gradevole profumo arricchito anche dalle erbe aromatiche possibilmente fresche quali la salvia, il rosmarino, il timo e l’aglio. Poi ottima è la marinata al vino bianco alla quale potrete aggiungere cipolle affettate fini, prezzemolo, rosmarino, aglio, pepe in grani verde o bianco e una quantità di vino sufficiente per coprire le carni del coniglio almeno per 3/4 della capienza. La marinata al vino rosso la ritengo più adatta a carni come quella di maiale, agnello o selvaggina come la lepre o il cinghiale per esempio. I tempi di una marinata vanno da 3-4 ore alle 12 ore in frigorifero in una ciotola ben chiusa avendo l’accortezza di mescolare le carni alla marinata solo scuotendo il recipiente affinchè gli aromi arrivino a insaporire per intero la carne prima della cottura preferita.
Ingredienti
- 1coniglio tagliato a pezzi
- 2limoni non trattati succo e scorza
- 1 bicchiereolio extravergine d’oliva
- 2 ramettirosmarino
- 8 fogliesalvia
- 4 spicchiaglio schiacciato
- 2 ramettitimo
- 2cipollotti freschi
- 1 bicchiereaceto bianco
- q.b.pepe bianco in grani
Preparazione
Mettete in ammollo il coniglio in acqua fredda con l’aceto di vino bianco e lasciatelo per circa 1 ora.
Tamponate le carni del coniglio con carta da cucina e tenetele da parte.
In un recipiente possibilmente di vetro aggiungete 2 cucchiai di olio evo, i cipollotti affettati fini e metà delle erbe aromatiche. Aggiungete anche metà del succo di limone e della scorza grattugiata.
Adagiatevi i pezzi di coniglio e mescolateli agli aromi. Poi ancora erbe aromatiche rimaste, olio, pepe, succo di limone e per finire la scorza.
A fine tempo prelevate i pezzi del coniglio dalla marinata e procedete alla cottura in padella possibilmente senza utilizzare la marinata avanzata. Ritengo (mio personale pensiero) che il coniglio cotto al forno resti troppo secco e asciutto ma giustamente come si suol dire: de gustibus.
Seguimi anche sui Social
Se ti piacciono le mie ricette seguimi sulla mia pagina FACEBOOK basta cliccare “mi piace” o lasciarmi un like, ogni giorno puoi essere aggiornato sulle ultime ricette pubblicate e commentare con me le varie preparazioni.
Altre ricette correlate: COME FARE TRUCCHI E CONSIGLI IN CUCINA
Seguimi anche su PINTEREST
Puoi iscriverti al mio GRUPPO su FACEBOOK Le Nonne in cucina ricette di casa
Torna alla HOME