Coniglio in umido al vino bianco

Anche la ricetta del coniglio in umido al vino bianco fa parte della tradizione culinaria di famiglia. Ad essere più precisi era una specialità di mia suocera e vi assicuro che come lo cucinava lei nessuno; nonstante tutti i miei sforzi anche io che l’ho visto fare tante volte mi ci sono avvicinata appena in quanto a bontà. Sarà che usava un vino bianco di produzione ed esattamente un Trebbiano di Romagna eccezionale? O forse dipendeva dal tegame rigorosamente in rame stagnato all’interno che conservava per queste cotture che fosse coniglio, il pollo e anche cacciagione? Chissà… Ma il segreto dell’ottima riuscita è la lunga marinata delle tenere carni di coniglio nel vino con aromi, l’aggiunta di pomodorini e qualche oliva tagliata a rondelle e infine la cottura lenta. Io utilizzo una capace e ideale casseruola per gli arrosti e sebbene gli ingredienti di oggi non siano gli stessi di allora il risultato del coniglio in umido al vino bianco è prelibato.

coniglio in umido al vino bianco

Coniglio in umido al vino bianco

Ingredienti per 4-6 prs

  • 1 coniglio intero di circa 1.800 g tagliato a pezzi e pronto alla cottura
  • 3 rametti di rosmarino e 4 spicchi di aglio sbucciato e pestato dalla lama del coltello per la marinata e altrettanti poi per la cottura
  • 1 bottiglia di vino Trebbiano di Romagna di 750 ml
  • Pomodorini ciliegini oppure pomodori secchi a piacere
  • 50 g di olive snocciolate e tagliate a rondelle
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

Procedimento

1) In una ciotola capiente mettete i pezzi del coniglio ben lavati e tamponati con gli spicchi di aglio e il rosmarino lavato e sfogliato sulla carne, coprite a filo con il vino bianco, ne servirà circa mezza bottiglia.

2) Sigillate la ciotola e ponetela in frigo a riposare per almeno 3 ore.

3) Trascorso il tempo di riposo prelevate la carne sgocciolandola bene e mettetela in un colapasta, buttate la marinata.

4) Nella caseruola scaldate l’olio con il rosmarino rimasto e gli spicchi d’aglio, aggiungete i pezzi di coniglio e fateli rosolare da ogni lato aiutandovi con due palette di legno, aggiungete i pomodorini o pomodori secchi e le olive, salate e pepate infine aggiungete il vino bianco rimasto, lasciate sfumare a fiamma alta.

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5) Raggiunto il bollore abbassate al minimo la fiamma chiudete la casseruola con un coperchio e lasciate cuocere per 1 ora abbondante, girando di tanto in tanto i pezzi di coniglio.

6) A fine cottura il coniglio dovrà risultare tenero utilizzando una forchetta nelle carni più spesse e il sughetto leggermente ristretto. Dopo di chè servite il coniglio in umido al vino bianco caldissimo con un contorno a piacere posso consigliarvi le patate croccanti in padella o al forno? Accostamento molto gustoso, e buon appetito!

coniglio in umido al vino bianco

4 Risposte a “Coniglio in umido al vino bianco”

  1. Lasciare sfumare Ely intendo lasciare evaporare la parte alcoolica del vino quindi bastano pochi minuti a fiamma vivace. Facendo questo il vino non si asciugherà ma non lascierà all’intingolo quel retrogusto alcolico che rimarrebbe altrimenti ma solo il “buono de vino”. Poi passi al punto 5. Ciao e buon fine settimana

  2. Grazie cara per la ricetta.
    Siccome non faccio mai il coniglio vorrei chiederti un chiarimento: al punto 4) “lasciate sfumare” significa che devo lasciare completamente finire il vino o quando inizia a bollire devo seguire il punto 5?
    Ti ringrazio per la risposta.
    Un abbraccio.

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