Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza

Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza è una ricetta furba che ci disimpegna alla grande e in modo particolare quando si ha poco tempo a disposizione ma si vuole preparare qualcosa di sfizioso. Una merenda, una gita con pranzo al sacco, l’arrivo di amici o parenti; sono tante le occasioni e circostanze durante le quali possimo servire tranci di questa ottima focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza. Se poi la accompagnate con altri salumi o formaggi sfiziosi ma saporiti, ecco che l’alchimia si compie e la bella e buona figura si è compiuta. Perciò procediamo a prendere nota degli ingredienti che servono per realizzare la focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza.

Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza   Blog Profumi Sapori & Fantasia

Ingredienti per : Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza

Per la base

  • 125 g di farina 00
  • 125 g di farina manitoba
  • 150 ml di acqua
  • 100 g di ricotta non fredda di frigo
  • 1 cuchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale fine
  • 3 cucchiai di olio d’oliva
  • 12 g di lievito di birra fresco (mezzo cubetto)

Per la farcia

  • 200 g di prosciutto cotto non troppo magro
  • fettine di scamorza a piacere
  • 3 cucchiai di parmigiano grattugiato al momento
  • 2 cucchiai di olio e di acqua per l’emulsione

Procedimento

In una terrina di porcellana da forno mettete 50 g di farina 00 con 150 ml di acqua e il lievito sbriciolato. Girate amalgamando con una forchetta fino ad ottenere una pastella, sigillate con della pellicola e mettete a lievitare a forno spento preriscaldato a 50° per circa 1 ora.

Trascorso il tempo riprendete la terrina e aggiungete le restanti farine, la ricotta,lo zucchero, il sale, l’olio e impastate energicamente per una decina di minuti fino ad ottenere un composto liscio e morbido. Mettetelo a riposare per altre 2 ore sempre in forno coperto da pellicola.

Trascorse le due ore la pasta lievitata è pronta per essere porzionata; dividetela a metà e stendetela aiutandovi con il mattarello ottenendo due dischi. Eccovi l’idea furba: a questo punto potrete decidere se farcirli entrambi oppure congelarne uno o entrambi per averli pronti all’occorrenza. Per congelarli basta racchiudere il disco di pasta lievitata fra carta forno e arrotolarla al mattarello per ottenere un cilindro. Sfilatelo con garbo e chiudetelo in un sacchetto apposito e mettetelo in freezer, all’occorrenza basterà lasciare il disco di pasta a temperatura ambiente per 1 ora circa che riprenda la lievitazione, poi procederete alla farcitura e alla cottura.

Ma proseguiamo con la ricetta.

Oliate due teglie rotonde oppure la leccarda del forno, sistemate le focacce e spennellatele con l’emulsione di olio e sale, e fate lievitare ancora per 30′ .

Nel frattempo accendete il forno a 200° in modalità statica.

Spargete il parmigiano su quasi tutta la superficie delle focacce, infornate in forno già a temperatura per circa 15′, sfornate aggiungete le fette di scamorza e le fette di prosciutto cotto, infornate ancora per 10′ circa, sfornate e servite la focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza a tranci o come preferite.

Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza

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20 Risposte a “Focaccia alla ricotta con prosciutto e scamorza”

  1. Beh Vania io preferisco sempre aggiungere il lievito da me anche se non disdegno i preparati 😉 l’importante che sia lievito di birra disidratato..buona focaccia e buona domenica!

  2. ciao Silvana,volevo chiederti se si puo’ usare il preparato di farina quella gia’contenente il lievito. Grazie a presto Vania

  3. Si Augusta ma non metterne tantissimo di sale solo q/b…un’abbraccio!

  4. Ciao Silvana che buona….:) ma l’ emulsione e’ di olio e acqua o olio e sale?grazie ciao

  5. Comunque il troppo salato non piace nemmeno a me, credo sia stato un problema di ricotta, ma stiamo dalla parte del sicuro e abbondiamo meno col sale!

  6. Penso che possa andare…
    Tieni presente che per il “problemino” di mio marito (da te anche conosciuto), evitiamo le cose salate, nel giusto però ehehe…
    Insipide, non piacciono neanche a noi!!
    Un abbraccio

  7. Sai che faccio Marta? Correggo la ricetta a 1 cucchiaino poi in modo facoltativo possono aggiungerne. Ciao cara

  8. Cara, confermo la “sapidità” della focaccia. Forse la ricotta, da sabato, asciugandosi è diventata più salata. Oppure, come dici tu, questione di gusti. Su 250 g di farina metto sempre 1 cucchiaino di sale.
    Comunque buona e mangiata lo stesso.
    Buona giornata mia cara.

  9. La dose del sale è soggettiva Marta, comunque mi fido del tuo giudizio, io ho usato ricotta piemontese ed è più dolciastra. Ciao e spetto notizie!

  10. Non c’è problema Cristiana, io uso d’abitudine quello fresco ma va bene comunque quello secco…ciaoo

  11. Allora, cara Silvanina, ho preparato impasto (ora è in lievitazione). Siccome mi piace “assaggiare” sia impasti dolci che salati, mi sa che qui il sale è troppo. Forse colpa della ricotta di pecora, molto saporita.
    Non avendo il lievito fesco, ho messo 1 bustina di liofilizzato!! Pensavo di sotituire la scamorza con formaggio più “dolce” ola max la lascio bianca, come pane.
    Domani saprò dirti!
    baci

  12. Ciao, ma se anziché il lievito fresco uso quello secco ma sempre di birra?

    Grazie

  13. Beh Marta tentar non nuoce e poi puoi farcirla a piacere e la cena è assicurata..fammi sapere se ti è piaciuta! Buongiorno anche a te Martolina!

  14. Sei di Lecce, pugliese DOC…beh Teo devi assolutamente cimentarti a prepararla, su non è difficile e poi basta lasciare lievitare bene il resto viene da se! Buona giornata amico mio!

  15. Buongiorno cara! Buon lunedì.
    Pensavo di trovare un “dolcetto”, invece una bella focaccia!Brava.
    Bè, poichè mi è rimasta la ricotta di sabato ( che avrei dovuto utilizzare per gli gnocchi!!), quasi quasi stasera rimedio e proverei questa ricettina tutta gnam gnam.
    Baci

  16. Le focacce sono uno dei tanti miei “punti deboli” ossia una delle mie innumerevoli tentazioni culinarie; in altre parole: “me piascenu mutu” per dirla alla leccese (Lecce e’ la mia città). Grazie Silvi (nomignolo affettuoso), 6 grandeee!!!

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