Un’idea per un secondo piatto per le feste con cui stupire i vostri ospiti. Originale e scenografico sarà apprezzato da tutti. Non lasciatevi trarre in inganno dal nome, questa ricetta è più semplice di quanto pensiate. Per tournedos si intende la parte più delicata del vitello, il filetto, che nella mia ricetta viene farcito, arrotolato e legato da uno spago per essere rosolato nel burro. La morbidezza del filetto si fonde con il sapore degli agrumi per un piatto gourmet da veri intenditori.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Disponiamo le fette di vitello su una spianatoia, cercando di sovrapporle leggermente, senza lasciare spazi vuoti. Versiamo del sale e del pepe e distribuiamo un cucchiaio di granella di pistacchi e un po’ di scorza di arancia e limone grattugiata. Tagliamo a listarelle la fontina e la mettiamo su di un lato della carne, quello da cui inizieremo ad arrotolare. Realizziamo un involtino che andremo a chiudere con uno spago. Cospargiamo il nostro rotolo con della farina. Intanto in una casseruola capiente versiamo l’olio e il burro e mettiamo la carne e la facciamo rosolare bene su tutti i lati, utilizzando una pinza o due cucchiai, per evitare di bucarla. Versiamo il vino bianco e, a fuoco medio, lasciamo evaporare, infine aggiungiamo il succo di 1/2 arancia e continuiamo a rosolare. In un mixer versiamo l’aglio, qualche foglia di salvia e un po’ di scorza di agrumi, qualche foglia di prezzemolo e tritiamo finemente. Versiamo il composto aromatico sulla carne e distribuiamo anche la parte restante della granella di pistacchi. Aggiustiamo di sale e di pepe, intanto peliamo a vivo qualche spicchio di arancia la versiamo nella casseruola. Continuiamo la cottura con coperchio.
Una volta cotto, lasciamo raffreddare e ricaviamo delle fette spesse di circa 2 cm che andremo a riporre in casseruola. Serviamo ben caldo, accompagnando con del sughetto di cottura, una zeste di agrumi, granella di pistacchi, spicchio di arancia e qualche fogliolina di salvia.
Dosi variate per porzioni
