Cassatelle di ricotta

La ricetta delle cassatelle di ricotta è il mio biglietto di auguri. Auguro a tutti voi Buona Pasqua, una festa è sempre un motivo di gioia e condivisione. Per me è il modo per riunire le nostre famiglie, per rallentare i ritmi frenetici delle nostre settimane fatte di lavoro, scuola e mille impegni. Da poco meno di due anni, purtroppo, le feste per me sono dolorose perchè sento ancora di più la mancanza di chi non c’è, di chi le “guidava”, di chi instancabile pensava a tutto. Mi sforzo di fare tutto quello che faceva lei ma non ci riesco o forse non voglio riuscirci perchè so che non ne sarei all’altezza. Si dice però che la vita continua…e infatti le feste arrivano e come tali devono essere vissute anche per chi amiamo ed è qui accanto a noi e vuole vederci felici. E so che anche lei vuole vedermi felice. Ieri è stato un pomeriggio bellissimo, a casa della zia, abbiamo preparato le cassatelle di ricotta, una ricetta della tradizione ragusana. La zia tirava la sfoglia, io ritagliavo le forme e le mie bimbe, con le loro manine, le hanno realizzate, non saranno perfette esteticamente ma sono piene d’amore. Nella ricetta delle cassatelle di ricotta ho utilizzato due grani antichi siciliani. Il grano Maiorca, un frumento antico, bianco, tenero e molto nutriente, scientificamente noto come Triticum aestivum albidum. Questo frumento è uno di quegli alimenti ritrovati, preziosi e nutrienti, con un alto contenuto proteico, di sali minerali e vitamine, facilmente digeribile e a basso contenuto di glutine. L’altra è la farina di grano duro Margherito, ottenuta da molitura a pietra naturale. Il grano Margherito non è geneticamente modificato, la farina è molto simile a quella 00 non raffinata, tipicamente usata per la creazione di dolci. Provatele e cercate sempre di sostituire, nelle vostre ricette, la farina raffinata con quella integrale o semi-integrale.