Crostata Strudel Senza Glutine.
Una vera delizia.
Montando il video avevo l’acquolina 😆…ma purtroppo è finita.
Da rifare assolutamente.
Frolla realizzata con farine naturali con aggiunta di farina di avena, ovviamente con scritta senza glutine.
La cottura è stata un pò più lunga del previsto ma da tenere conto che non ho steso la sfoglia proprio sottile.
Il ripieno riprende quello dello Strudel con gli ingredienti protagonisti mela, uvetta e pinoli.
Nel link Amazon farina di avena senza glutine.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni1Pezzo
- Metodo di cotturaFornoFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Stampo Crostata 20 cm.
Ricetta Frolla:
– 150 g Farina di Riso
– 100 g Farina di Avena
– 50 g Amido di Mais
– 4 g Xantano
– 130 g Zucchero
– 130 g Burro freddo a pezzetti
– 2 uova medie
Ripieno:
– 4 Mele Golden
– 2 Cucchiai di zucchero di canna
– 1 Cucchiaio di burro
– baccello di vaniglia (facoltativo)
– Succo di 1 limone
– 80 g Uvetta
– 30 g Pinoli
Per decorare:
Zucchero a velo
Strumenti
Stampo Crostata 20 cm apribile
Ciotola
Pellicola
Padella
Passaggi
Procedimento Frolla:
In una ciotola miscelare farine, xantano e zucchero.
Unire burro e uova e impastare fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Con pazienza perché partiamo da burro freddo.
Coprire con pellicola e riposo in frigo per 2 ore.
Procedimento Ripieno:
Lavare, sbucciare e tagliare a pezzetti le mele.
Aggiungere il succo del limone e lo zucchero di canna e mescolare.
In una pentola mettere il burro,il baccello di vaniglia e le mele.
Cuocere a fuoco medio per 5 min.
Unire l’uvetta (senza ammollo) nel composto di mele ancora caldo e chiudere con il coperchio.
Procedimento Crostata:
Ammorbidire e lavorare l’impasto sul piano infarinato con farina di riso.
Stendere con il matterello.
Inserire nello stampo, far aderire e rifinire i bordi.
Versare il ripieno e aggiungere i pinoli.
Creare le strisce e decorare la crostata.
Cottura:
Forno Preriscaldato Statico
180° per 1 ora fino a doratura.
Far raffreddare e decorare con lo zucchero a velo.
Il giorno dopo è anche più buona.
Dosi variate per porzioni