Preparare il pane con le proprie mani e con il lievito madre è una grandissima soddisfazione . Questo pane si prepara con una lunga lievitazione e senza impasto , ho utilizzato la stessa farina del lievito madre ( quindi farina di tipo 1 ) perchè è la prima volta che utilizzo il LM (che ho chiamato bollicino ) e visto che ha solo 3 settimane non sapevo come reagiva , non mi aspettavo che venisse ben alveolato , molto profumato , ben asciutto e morbido dentro ma con la crosta molto croccante , che dire … una grande soddisfazione ! Sono sicura che se utilizzate un lievito più vecchio il risultato per voi sarà migliore . Ecco la ricetta :
INGREDIENTI :
500g di farina di tipo 1 macinata a pietra
90g di lievito madre
18g di sale
1 cucchiaino si zucchero
semola rimacinata q.b.
PREPARAZIONE
Per prima cosa rinfrescare il lievito madre e aspettare 3-4 ore prima di utilizzarlo , in questa ricetta occorrono 90g di LM
Sciogliere 90g di LM nell’ acqua , farà un po di schiuma , è normale , aggiungere anche lo zucchero e tutta la farina , mescolare grossolanamente con un cucchiaio e lasciarlo riposare per 10 minuti , aggiungere anche il sale e mescolare nuovamente , quando l’ impasto è ben amalgamato coprire la ciotola e lasciare lievitare per 12 ore a temperatura ambiente (io a 20°) .
In una spianatoia spolverizzare la semola rimacinata e versare il paneto lievitato , avrà un aspetto appiccicoso , adesso fare 2 serie di pieghe a tre come nella foto , se avete un tarocco utilizzatelo .
Prendere un panno pulito e lavato senza ammorbidente , spolverizzarlo con semola , trasferire li il panetto e spolverizzarlo con altra semola , chiudere bene ( potete anche bloccarlo con delle mollette per il bucato ) e lasciarlo riposare per altre due ore ,
trascorso questo tempo trasferire il panetto su una teglia , fare dei tagli con la lametta
LA COTTURA: cuocere in forno per 1 ora , partire con una temperatura di 120° e puntare il forno in salita impostando la temperatura a 240° , nel forno posizionare un pentolino con mezzo bicchiere di acqua , servirà per creare la giusta umidità , dopo 30 minuti di cottura (il pane avrà raggiunto una leggera doratura e la temperatura avrà raggiunto da circa 20-25 minuti la temperatura di 240° ) togliere il pentolino e abbassare la temperatura del forno portandola 200° , proseguire la cottura per altri 20 minuti , trascorso questo tempo aprire leggermente il forno per fare uscire l’ umidità (io ho posizionato un mestolo di legno) e completare la cottura per altri 10 minuti . Fare raffreddare il pane nel forno socchiuso e appoggiato su una gratella per evitare che la parte inferiore del pane resti umida .
Scusami ho letto la tua ricetta e non mi è chiara la cottura, cioè inizi a 120°?? e se si ogni quando aumentare fino ad arrivare a 240°?
Ciao patryval ! Il pane si mette in forno con un pentolino d’ acqua ad una temperatura di 120° , appena si chiude il forno si fa salire la temperatura a 240° e si cuoce per 30 minuti in questo modo , trascorso questo tempo si apre il forno per fare uscire l’ umidità , si toglie il pentolino , si chiude nuovamente il forno e si regola la temperatura a 200° e si continua la cottura in questo modo per altri 20 minuti , trascorso questo tempo si apre leggermente il forno per 10 minuti per fare uscire l’ umidità . In totale occorrono 60 minuti di cottura
Cosa vuol dire per favore puntare il forno in salita???
Ciao Paola!” Puntare il forno in salita” vuole dire che bisogna mettere il pane nel forno ad un certa temperatura (in questo caso 120°) , appena viene messo dentro al forno si imposta una temperatura più alta (in questo caso 240°) . Quindi il pane inizierà a cuocersi a 120° raggiungendo a poco a poco una temperatura di 240°