come pulire il baccala’
IL baccala’ non e’ altro che il merluzzo sotto sale, mentre quello essiccato si chiama stoccaffisso, e’ un pesce che si presta molto bene a vari piatti, quando vado al mercato lo acquisto spesso. Molti lo vendono gia’ dissalato ma io non me la sento di consigliarlo, perche’ alle volte lo lasciano nell’acqua troppi giorni e perde totalmente il suo sapore. (ho avuto un esperienza da dimenticare) Consiglio invece di acquistarlo sotto sale cosi’ da fare voi il lavoro, che poi alla fine non ce’ molto da fare se non cambiargli l acqua. Con un baccala’ medio possiamo fare ben 2 piatti il baccala’ in pastella e la minestra.
Sezionarlo non e’ difficile, ci vuole solo pratica, spero di aiutarvi con questo articolo a farlo.
Potete anche provare a sfilargli la pelle con le mani prima di metterlo ammollo, ma se non siete pratici questo non e’ il metodo piu’ semplice.
Prendete il baccalà, sciacquatelo dal sale in eccesso e mettetelo in ammollo per due giorni, molte persone tolgono la pelle prima, altre persone la tolgono dopo, altre lo spezzettano e gli fanno dei tagli all’interno, Io invece lo lascio intero. Nel periodo dell’ammollo cambiategli l acqua due volte al giorno.
Utilizzate un coltello lungo e tagliente meglio se flessibile (io ne ho acquistato uno apposta per il pesce )
Prendete un tagliere bello grande e metteteci il baccalà inseriamo un coltello di sbieco nella coda e tagliate di poco sopra la pelle del merluzzo.
Appoggiate il palmo della mano nella carne in corrispondenza del coltello facendo un po’ di pressione e fate scorrere la lama fino alla fine del pesce.
Se rimane qualche pezzettino di carne nella pelle non preoccupatevi potete toglierla dopo.
Se pensate vi venga piu’ comodo partite dalla parte superiore che dalla coda, funziona lo stesso.
Quando avete finito, togliete eventuali residui rimasti sulla pelle.
Dividetelo in due parti
Tagliate la parte del filetto ( sarebbe la parte con meno spine e piu’ grossa) in strisce , questa parte e’ pronta per essere fatta in pastella, controllate toccandola se sentite spine e levatele
La parte meno pregiata, invece va’ sgranata con le mani in modo che al tatto sentendole, potete toglierle
Ora siete pronti per fare la minestra e il baccala’ in pastella.