I Ravioli di ricotta e asparagi selvatici sono nati per caso e necessità. Qualche settimana fa mio marito, grande appassionato di passeggiate campestri, è arrivato a casa con un mazzo di asparagi selvatici meraviglioso!
Dovete sapere che qui a Chiaramonte, in tanti sono esperti ricercatori di asparagi ed erbette selvatiche, infatti appena arriva Marzo, tutti escono alla ricerca.
Chi più chi meno ( io meno sicuramente ) tutti conoscono dei posti infallibili dove si nascondono questi irti e amarognoli steli verdi ricercati e amati da molti buongustai.
Ecco, capirete che ho avuto modo di cucinarli in tutte le salse: al forno, con le uova, arrosto, come contorno e anche come ingrediente di primi piatti. Poi, un lampo di genio: i ravioli.
Come non averci pensato prima!
La ricotta, dolce e cremosa si sposa benissimo con il retrogusto amarognolo e sfizioso degli asparagi. Inutile dirvi che sono stati un successo.
Giorni fa ho provato anche a preparare una variante molto primaverile, che oltre agli asparagi vede protagonisti i “fiori edili” i fiori commestibili, bellissimi anche quelli spontanei che si possono trovare tranquillamente passeggiando in campagna.
Io per loccasione ho raccolto fiori di borragine, fiori di malva e foglioline aromatiche che tengo sempre in terrazza!
Ho ricamato una sfoglia bellissima, sembrava un tessuto… vi lascio qualche scatto e il link al video che vi dimostra come ho fatto.
I Ravioli di ricotta e asparagi selvatici vi aspettano!
Buona preparazione!
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni3/4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta fresca
- 300 gFarina di grano duro
- 2Uova (freschissime)
- 1 pizzicoSale
Per il ripieno
- 250 gRicotta
- 250 gAsparagi selvatici (le punte più morbide)
- 60 gParmigiano reggiano
- 60 gProsciutto cotto
- 1Scalogno
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
- 1 pizzicoPepe
- 5Nocciole
- 1 pizzicoBurro (per mantecare)
Strumenti
- Sfogliatrice
- Mattarello
- Tagliapasta
Preparazione
Versiamo la farina su di una spianatoia, uniamo le uova e un pizzico di sale. Impastiamo e amalgamiamo bene gli ingredienti, se occorre unire un goccino d’acqua. Dopo aver ottenuto un impasto liscio ed omogeneo fate riposare a t.a almeno trenta minuti coprendo con un foglio di pellicolla trasparente.
Puliamo gli asparagi, prendiamo le punte più morbide. In un tegame mettiamo l’olio, lo scalogno a fettine, le punte di asparagi e stufiamo aggiungendo il sale e un goccino d’acqua. Il sughetto che otterremo servirà x mantecare i ravioli. Lasciamo cuocere a fiamma bassa per 15 minuti circa.
In un mixer mettiamo la ricotta, il parmigiano grattuggiato, il prosciutto a dadini e metà degli asparagi cotti. Frulliamo, ottenendo una crema che useremo per il ripieno dei nostri Ravioli.
Riprendiamo il panetto di pasta fresca. Tiriamo una sfoglia sottile a mano o con la sfogliatrice.
Versate con un cucchiaino o una sac.apoche il ripieno distanziando per poter ritagliare.
Coprite con un’altra sfoglia e ricavate con un tagliapasta i ravioli facendo attenzione di chiudere bene i bordi.
(spennellate se volete con un filino d’acqua i bordi).
Quando abbiamo finito di fare tutti i ravioli, cuociamoli in acqua salata e mantechiamoli nel tegame con il resto degli asparagi.
Aggiungiamo una noce di burro, un pochino d’acqua di cottura e una spolverata di formaggio.
Se volete potete arricchire il piatto con una manciata di noccioline tritate, sarà una sciccheria in più.
I Ravioli di ricotta e asparagi selvatici sono pronti da gustare, vedrete che delizia!
Questa la mia versione primaverile con i fiori commestibili…bellissima!
Note
Seguite lo stresso procedimento per i classici ravioli di ricotta siciliani.
Insaporite 250 gr. di ricotta con un cucchiaino di zucchero, 60 gr. di Formaggio grattugiato e un pizzico di noce moscata o maggiorana fresca, se piace.
A cottura ultimata condite con sugo di pomodoro o burro e salvia.
Se invece volete provare la variante “floreale” ricordate queste poche regole:
I fiori commestibili meglio raccoglierli in campagna, che siano privi di pesticidi insomma non trattati.
Mangia solo i petali, rimuovi pistilli e gambi.
Se sei allergico, utilizza fiori in cucina gradualmente.
Prima di utilizzarli lavali sotto l’acqua corrente delicatamente.
Se non hai la possibilita di raccoglire i fiori spontanei puoi comprarli sui siti specializzati.
Se vi piacciono le mie ricette seguitemi sui Social, vi aspetto.