LI.CO.LI fatto in casa

Sono anni che provo una vivace curiosità verso il lievito madre, da altrettanto tempo desidero averne uno tutto mio per panificare a gogò.

Ebbene, mi armo di coraggio e soprattutto di pazienza (ce ne vorrà parecchia) e decido di provare anch’io a creare il mio lievito madre in coltura liquida (li.co.li)!

15/7/18 h 16:30

In un vasetto di vetro da 0,5 lt ben lavato ho messo:

  • 25 gr di farina integrale bio
  • 25 gr di farina 0
  • 5 gr di miele
  • 80 gr di acqua minerale naturale

Ho mescolato prima con un cucchiaino, poi ho chiuso il barattolo ed ho mescolato sbattendo energicamente come fosse uno shaker!

LI.CO.LI fatto in casa
LI.CO.LI fatto in casa


Ho fatto un segno per capire da dove sono partita.

16/7/18 h. 15:00

Essendo che il li.co.li era già bello attivo ho proceduto con il primo rinfresco dopo 23 ore. Ho tolto la parte superficiale con un cucchiaio pulito, l’ho travasato per lavare il barattolo (con acqua bollente senza detersivi) e poi una volta asciugato ho messo:

  • 90 gr di li.co.li.
  • 30 g di farina 0
  • 30 gr di acqua minerale naturale

Ho mescolato energicamente con un cucchiaio pulito finche non si è amalgamato per bene ed ho appoggiato il tappo lasciando un piccolo spiraglio per far passare l’aria ma non insetti e affini, anche stavolta ho segnato con un pennarello per monitorare la crescita.

Lo terrò a temperatura ambiente per altre 24 ore e poi procederò al secondo rinfresco.

17/7/18 h 11:00

Ho prelevato solo 90 gr di li.co.li. ed ho aggiunto 30 gr di farina e 30 gr di acqua per mescolare ho usato una frusta elettrica in modo da far incorporare più aria e favorire la fermentazione senza però diventare acido.

18/7/18 h 9:30

Ho cominciato a rinfrescare a pari peso, quindi:

  • 130 li.co.li.
  • 130 acqua
  • 130 farina

Ho messo prima l’acqua, ho mescolato bene shakerando ed ho aggiunto la farina, ho mescolato con la frusta elettrica.

20/7/18 h 10:00

Anche oggi ho usato la formula 1:1:1 con 130 gr di li.co.li. e altrettante di acqua e farina. Ho usato nuovamente le fruste.

h 15:00

Il mio li.co.li. è letteralmente esploso, quindi ho deciso di cambiargli “casa” e l’ho trasferito in un barattolo di vetro con capacità di 1 lt.

Prima di spostarlo ho fatto un rinfresco 1:1:1 partendo da 110 gr di li.co.li.

Come vedete dal segno il lievito raddoppia il suo volume, a questo punto lo ripongo in frigo in modo da rallentare l’attività senza interromperla del tutto.

Dato che in poche ore (circa 4) il lievito ha raddoppiato il suo volume l’ho trasferito in frigorifero, da questo momento lo rinfrescherò 1:1:1 ogni 24 ore circa per almeno una settimana/dieci giorni per dargli forza, nel frattempo ho già provato la sua forza utilizzandolo per un impasto semplice: il pane arabo (ricetta)

Pane arabo lievitato con li.co.li. nato da una settimana

Note:

Sono stata particolarmente fortunata ad avere un li.co.li così bello al primo tentativo, nei vari gruppi di “lievitisti” leggo persone che provano e riprovano fallendo spesso. Io posso solo consigliavi di approcciarvi alla creazione del vostro lievito madre a coltura liquida con amore e pazienza, studiate tanto come ho fatto io, girate siti e comprendete prima di tutto i vari Step fondamentali, fidatevi del vostro naso ma non gettate la spugna alla prima difficoltà. Se il lievito non presenta muffa è buono, l’odore deve ricordare lo yogurt, leggermente acidulo ma non troppo. Se assaggiandolo sentite un pizzicore sulla lingua e buono.

Se all’olfatto sembra troppo acido prima di buttarlo fate un rinfresco 1:1:1 e vedete se si riprende, se migliora ma ancora non vi convince fatene un secondo, a questo punto dovrebbe tornare in forma! Se cosi non fosse non disperate, il prossimo tentativo andrà sicuramente meglio. 🙂