La Torta Paesana Brianzola è uno dei modi più dolci che io conosca per non buttare via pane raffermo e biscotti avanzati. Come la Schiacciata con l’uva toscana è uno di quei dolci tradizionali, che si tramandano di generazione in generazione, la cui ricetta varia da paese a paese, e da famiglia a famiglia.
Di solito viene fatta a ottobre perché è il dolce tipico delle feste patronali, che in Brianza si svolgono in questo mese.
Quando mi sono trasferita qui mi ha subito colpito per la sua ricchezza, semplicità e carattere. La ricetta che qui vi propongo è una mia interpretazione di quella della mia cara amica Anna, la prima persona che me l’ha fatta assaggiare più di 20 anni fa.
É un pò laboriosa, ma vi assicuro che la fatica sarà dolcemente ripagata!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Giorno
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni12
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti della Torta Paesana Brianzola
Prima parte degli Ingredienti della Torta Paesana Brianzola
- 1000 glatte parzialmente scremato
- 500 gacqua
- 250 gpane raffermo (raffermi)
- 250 gamaretti
- 100 gpan d’anice
- 200 gbiscotti secchi
- 5 gsale
Seconda parte degli Ingredienti della Torta Paesana Brianzola
- 80 gzucchero
- 2uova
- 75 gcacao amaro in polvere
- 75 gcacao zuccherato in polvere
- 350 guvetta (se piace in alternativa metà uvetta e metà canditi)
- 20 golio di semi
- 1 bustinavanillina
- 1 bustinalievito in polvere per dolci
- 40 gvin santo (in alternativa rum o cognac)
- 50 gpinoli (a gusto si può aumentare a 100 grammi)
Strumenti
- Ciotola molto capiente
- Frullatore a immersione
- Frusta elettrica
- 1 Teglia – a cerniera apribile da 20 cm
- 1 Teglia – a cerniera apribile da 24 cm
- Pentola alta e capiente
- 1 Leccapentole
- 1 Mestolo da minestra
Preparazione della Torta Paesana Brianzola
La sera precedente nella pentola far bollire l’acqua, il latte e il pizzico di sale.
Una volta spento il fuoco, aggiungere i panini raffermi a pezzi, gli amaretti, il pan d’anice e i biscotti secchi. Mescolarli con un mestolo di legno in modo da farli imbibire e coprire con un coperchio. Lasciare tutto così per la notte.
Il giorno dopo, il pane i biscotti, il pan d’anice e gli amaretti avranno assorbito tutto il latte.
Con un frullatore a immersione passare bene tutta la mistura e poi trasferirla in una ciotola molto capiente
Aggiungervi, facendo andare le fruste elettriche (o, se preferite un cucchiaio, va benissimo pure quello) le uova precedentemente sbattute, lo zucchero,i due tipi di cacao setacciati, la vanillina, l’olio di semi e il liquore scelto. Ogni ingrediente deve essere inserito solo dopo che il precedente risulti assorbito.
Da ultimo, unite mescolando con un cucchiaio l’uvetta strizzata, una parte di pinoli, e in chiusura il lievito. L’impasto deve risultare non troppo liquido. Se dovesse sembrarvi poco sodo si può aggiungere un cucchiaio di pan grattugiato.
Con un mestolo da minestra versate poco alla volta nella teglia trattata con lo staccante l’impasto.
Io ho fatto due teglie: quella da 20 cm l’ho riempita per due terzi (per averla più alta) e quella quadrata piena a metà. Più sarà alta e ovviamente più sara cremosa e morbida. Se vi piace più tenace prendete delle teglie più grandi in modo da non farla alzare troppo in cottura.
Cottura della Torta Paesana Brianzola
Per cuocere questa torta deliziosa, bisogna infornarla a forno già ben caldo a 180 gradi in modalità statico. Dovrà cuocere almeno 1 ora e 30. Risulterà cotta quando avrà fatto la crosta sopra con un interno umido ma sodo. In questo caso la prova stecchino serve solo per controllare se l’impasto è liquido o meno. Se dovesse essere ancora troppo molle il mio consiglio è di aggiungere almeno una decina di minuti di cottura. Alla fine del tempo lasciarla nel forno spento a spiffero per una mezz’oretta e poi una volta sfornata è necessario che sia completamente fredda prima di sformarla dalla teglia.
Consigli e variazioni
La Torta Paesana brianzola può essere personalizzata facilmente: si può aggiungere del cioccolato fondente sciolto, provare a inserire il cedro candito o un pò di nocciole, sostituire l’olio col burro, variare il liquore od ometterlo del tutto, usare altri tipi di biscotti (ad esempio, quelli al cioccolato sono perfetti!), fino a trovare la propria ricetta da tramandare di genitori in figli. Se questa ricetta vi è piaciuta, seguitemi su Instagram dove pubblico anche ricette un pochino meno impegnative e adatte alla vita di tutti i giorni!