I Pici all’Aglione toscano sono una delle ricette tradizionali più famose della mia regione, in particolare delle province di Firenze, Arezzo e Siena. Se siete stati in vacanza in Toscana di sicuro vi sarà capitato di vedere questo primo piatto nei menu dei ristoranti! Fare il sugo non è difficile, ma serve ovviamente l’aglione, detto anche “aglio a prova di bacio”! Il perchè ve lo spiego più sotto! Quindi mettiamo il grembiule e proviamo!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione35 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni5
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno
Ingredienti
L’ingrediente principe di questo primo piatto è l’Aglione , un aglio molto grosso le cui teste possono arrivare anche a 800 g che ha la caratteristica di avere un sapore molto delicato, che non lascia spiacevoli “conseguenze” sia in termine di digeribilità che di..alito! Viene coltivato nella Val di Chiana e nella Val d’Orcia ed è in queste zone che i piatti con questo curioso aglio hanno la loro origine. Nella seconda metà del Novecento la coltivazione aveva rischiato di scomparire o di restare relegata agli orti familiari. Fortunatamente negli ultimi anni alcuni piccoli produttori hanno ricominciato a produrlo e a diffonderlo in Italia e oggi non è difficile trovarlo in Toscana ma anche online.
Cosa serve per preparare i Pici all’aglione toscano
Strumenti
Strumenti utili per cuocere i pici all’aglione toscano
Come preparare i Pici all’aglione toscano?
Per fare i Pici all’aglione toscano il primo step ovviamente è quello di preparare il sugo. La cosa più importante per la buona riuscita del piatto è trattare in modo accurato l’aglione per renderlo morbido e delicato..ma non è difficile! Basta seguire i passaggi!
Preparare e cuocere il sugo dei Pici all’aglione toscano



Pulire e mondare l’aglione privandolo delle bucce e tenendo solo i bulbi. Su di un tagliere con un coltello affilato tagliare a dadini piccoli i bulbi dell’aglione.
Passare tutti i pezzetti dell’aglione in uno spremiaglio in modo da rendere il più tenero possibile questo ortaggio.
Raccogliere la polpa dell’aglione in una wok prima di partire a fare il sugo vero e proprio.



Aggiungere l’olio e accendere il fuoco a fiamma dolce. L’aglione non deve rosolare ma solo leggermente imbiondire
Sfumare con l’acqua quasi subito, coprire con un coperchio e far cuocere circa 15 minuti
Controllare se sono rimasti dei pezzi più grandi; in questo caso schiacciarli con una forchetta per rendere l’aglione omogeneo.



Sempre a fuoco dolce aggiungere il prezzemolo e dopo poco la polpa di pomodoro.
Aggiungere il sale continuando la cottura.
Terminare con il pepe e coprire. Far andare per altri 10/15 minuti.

Il sugo sarà pronto quando avrà raggiunto questa consistenza, dopo che la parte acquosa sarà evaporata e si sarà addensato. Spegnere il fuoco e tenere da parte mentre si cuociono i pici.
Cuocere e impiattare i pici all’aglione toscano


Prendere una confezione di pici, una pasta tipica toscana, sostanzialmente degli spaghettoni molto grossi e ruvidi e accendere il fuoco sotto la pentola.
Dopo che l’acqua è andata in ebollizione, aggiungere il sale grosso e adagiarvi i “nidi” di pici per il tempo di cottura indicato nella confezione che di solito non è mai sotto i 20 minuti. Dare una mescolatina ogni tanto.

Una volta pronti scolate i pici tenendo da parte una piccola parte di acqua di cottura. Accendete nuovamente la fiamma sotto il sugo e versateci i pici cotti. Fate saltare amalgamando pasta e condimento mantecando con un pochino di acqua di cottura. I Pici con l’aglione toscano sono pronti per stupire voi e i vostri ospiti!
I Pici all’Aglione toscano sono un primo sostanzioso che secondo me non necessita di un secondo nello stesso pasto. Per gustare il sapore nella sua complessità sarebbe bene non spolverarli col parmigiano reggiano, ma ciò non toglie che non si possa fare.
Il sugo si conserva in frigo una volta cotto, chiuso in un barattolo di vetro per un paio di giorni. Se questa ricetta vi è piaciuta, venite a dirmelo su Instagram e raccontatemi se li avete mai mangiati o no! Vi aspetto!
FAQ (Domande e Risposte)
Se non ho i pici che formato di pasta uso?
Dato che i pici sono degli spaghetti molto grossi e ruvidi e artigianali, se non è possibile usarli o non si trovano la scelta migliore è proprio una pasta che sia il più possibile simile e su cui il sugo si possa ben attaccare; via libera quindi a spaghettoni artigianali, bigoli e pappardelle. Preferibilmente quindi pasta lunga e spessa. Nulla vieta di usare pasta corta, ma non ditelo ai toscani!
Posso usare anche un aglio normale?
Assolutamente no. Pur essendo molto simili (se non nelle dimensioni) hanno gusto e proprietà molto diverse. 200 g di aglio porterebbero a conseguenze persanti per l’alito e la digeribilità a differenza dell’Aglione.
Dosi variate per porzioni
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