I carciofi ritti alla toscana sono uno dei miei modi preferiti di fare questo ortaggio primaverile. É un piatto tipico dell’area fiorentina ed io l’ho imparato dalla mia mamma che lo faceva spesso. Si può quasi considerare un piatto unico data la presenza del ripieno bello corposo. Allo stesso tempo si può definire come un piatto sostenibile e no waste dato che viene utilizzato tutto il carciofo, scartando solo le foglie più dure. Se volete avere un altro assaggio di Toscana potreste provare un dolce poco conosciuto ma facile come il Berlingozzo; oppure date un’occhiata al mio profilo Instagram dove troverete moltissimi piatti della terra di Dante.
Allora, proviamo questo carciofo ripieno alla toscana? Mettete il grembiule e andiamo!
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera
Ingredienti
Per preparare i carciofi ritti alla toscana è molto importante guardare alla qualità e alla tipologia dei carciofi stessi; devono essere abbastanza grandi e carnosi, con poche “barbe” nel loro interno e senza spine o parti dure. La tipologia migliore è senza dubbio quella dei carciofi romaneschi o delle mammole, che sono perfetti per essere riempiti. Generalmente quando si prepara questo piatto si considera 1 carciofo ripieno a testa. Vi assicuro che è sufficiente!
Strumenti
Cosa serve per fare i carciofi ritti alla toscana
Passaggi
Preparare i carciofi ritti alla toscana
Prima di procedere alla preparazione vera e propria è utile preparare tutti gli ingredienti in modo da non doverlo fare in corso d’opera; bisogna quindi tagliare a tocchetti la pancetta o il guanciale e pulire i carciofi.
Quest’ultimi vanno privati delle foglie più esterne, quelle dure e un pò legnose, va tagliato il gambo (che sarà poi utilizzato) e pulita poi la base preparandoli in modo che poi possano stare in piedi..cioè ritti! Una volta pronti è meglio metterli in una ciotola con dell’acqua e delle fette di limone per non farli annerire.
Dopo aver fatto tutte le operazioni preliminari pulire bene i gambi con un coltello affilato, cercando di togliere tutta la parte esterna più sciupata. Su un tagliere poi ridurli a tocchetti e metterli nel tritatutto.
Aggiungere ai gambi a tocchetti anche gli spicchi d’aglio in pezzi e successivamente il prezzemolo finendo poi con il sale e il pepe (opzionale, se non piace si può anche omettere).
Azionare il mixer fino a che l’insieme degli ingredienti non sarà ben tritato assumendo la consistenza che si vede nella foto.
Disporre il mix in una ciotolina e unirvi il guanciale. Amalgamarlo molto bene. Questo sarà il ripieno saporito dei carciofi ritti!
Dopo aver tolto dall’acqua i carciofi e tamponandoli con della carta, prenderne uno alla volta e allargandogli le foglie interne in modo da creare un “nido” per il ripieno. Riempire molto bene il carciofo e disporlo in un a casseruola in cui avremo precedentemente messo dell’olio. La casseruola non dovrà essere troppo grande, perché i carciofi dovranno stare in piedi e ben sostenuti l’uno con l’altro.
Cuocere i carciofi ritti alla toscana
Una volta sistemati tutti i carciofi cospargere nella pentola tutto il ripieno avanzato e versare un mezzo bicchiere d’acqua.
Accendere il fuoco a fiamma medio bassa e mettere la casseruola col coperchio per una ventina di minuti. Controllare ogni tanto che ci sia ancora acqua. Se così non fosse aggiungerne un pò.
Continuare la cottura col coperchio fino a che i carciofi non saranno teneri alla base (è bene fare una prova con una forchetta). Quando saranno quasi pronti togliere il coperchio e alzare la fiamma per far asciugare i carciofi e rendere croccante il ripieno cosparso nella pentola. Indicativamente servirà una mezz’ora di cottura, anche se molto dipende dal carciofo.
A cottura ultimata disporre i carciofi ritti alla toscana sui piatti mettendoci sopra un pò del ripieno croccante e irrorandoli col sughetto di cottura.
Io consiglio di considerarlo come un piatto unico anche se in Toscana è considerato un contorno!
Consigli
I carciofi ritti alla toscana possono essere fatti anche con una variante vegana semplicemente togliendo il guanciale o sostituendolo con della pancetta vegan. Oltre a essere un piatto gustoso e sostanzioso, come tutti i piatti coi carciofi ha innumerevoli qualità; infatti questi ortaggi sono ricchi di fibre e potassio, fosforo, calcio e magnesio e contengono la cinarina, una sostanza che è in grado di aiutare la digestione stimolando la bile. Quindi cosa c’è di meglio che fare qualcosa per la salute senza però non tralasciare il gusto? Li avete mai mangiati? Venite a dirmelo su Instagram, dove c’è anche un reel in cui mostro il procedimento. Vi aspetto!
Dosi variate per porzioni