Molto semplice da realizzare, soprattutto se si usa un recipiente tipo zuccotto o qualsiasi forma in silicone che si può mettere in freezer che può essere uno grande o tanti piccolini ricreando dei tortini monoporzione come ho fatto io.
La classica ricetta prevede solo pandispagna con maggiore tuorlo per ricrearne il colore di un giallo più intenso (io ho voluto usare il pandispagna del grande Maestro Massari, Pandispagna Aurora) e crema pasticcera amalgamata con panna montata, in questa ricetta ho aggiunto bagna data dalla macerazione delle fragole e un fragola al centro per ogni tortino, in realtà con questa ricetta potete scegliere se fare la classica grande , o sbizzarrirvi con la monoporzione o con il gusto di fragole, o magari ananas!
Torta mimosa monoporzione con fragole
Ingredienti per il pandispagna Aurora del maestro Massari:
- 300 g zucchero
- 210 g uova intere
- 120 g tuorli
- 170 g farina
- 230 g fecola di patate
- 200 g burro anidro (burro chiarificato) “io ho usato burro normale”
- 1/2 bacca di vaniglia
Ingredienti per la crema:
- 500 g di latte intero
- 160 g di zucchero
- 4 tuorli
- 70 g di farina
- 1 buccia di un limone
- 1 bacca di vaniglia
- 250 g di panna da montare
Ingredienti per farcire e bagna:
- 250 g di fragole
- 3 cucchiai di maraschino o rhum
- 6 cucchiai di zucchero
- 4 cucchiai di acqua
Per la realizzazione della vostra torta mimosa, iniziate preparando il pandispagna.
Montate le uova con lo zucchero e la vaniglia, montante per almeno 20 minuti, avrete un composto che è triplicato, che è diventato chiaro, spumoso e ben fermo. A questo punto aggiungete a filo i tuorli d’uovo.
Setacciate la farina con la fecola di patate e incorporate piano piano al composto precedentemente ottenuto.
Infine aggiungere piano piano il burro ammorbidito qualche secondo nel forno a microonde stando atenti che si è raffreddato.
Il composto è ultimato versatelo in una teglia di circa 24 cm, cuocere a 170° per circa 25 minuti.
Nel frattempo potete realizzare la crema pasticcera.
Mescolare i tuorli con metà dello zucchero e poi aggiungere la farina setacciata.
In un pentolino portate ad ebollizione il latte con la buccia di limone, l’altra metà dello zucchero e la mezza bacca di vaniglia (potete utilizzare se volete la vanillina).
Quando il latte bolle spegnere e incorporate le due masse. A questo punto la crema pasticcera è pronta, aspettate che si raffreddi totalmente così poi potrete aggiungere la panna che avrete montato, e se necessario, zuccherato.
Mentre aspettate che tutto si raffreddi, prendete le fragole lavatele bene, tagliatele a pezzettoni, aggiungete il maraschino o rhum, lo zucchero e l’acqua, lasciatele macerare finchè non vi serviranno.
A questo punto scegliete lo stampo che volete, oppure procedete con la classica torta fatta a strati, io ho scelto delle mezze sfere monoporzione.
Tagliate in foglie sottili il vostro pandispagna, rivestite il vostro stampo, con un pennello bagnate con la bagna ottenuta con la macerazione delle fragole, riempite con la crema diplomatica mettete qualche pezzetto di fragola, chiudete con un cerchio la forma io ho ricavato dei dischetti con un bicchiere, bagnate i dischetti con la bagna.
Via in freezer per una o due ore, sformate i tortini, cospargeteli da altra crema e riempiteli di pandispagna che avrete tagliato prima a striscette e poi a quadratini piccolini.
Se volete guarnite con una fragola sopra…
La vostra torta mimosa è pronta! Una meravigliosa delizia…
Volevo fare i miei auguri a tutte le donne sperando che tutta l’umanità usi questo giorno per ricordare tutte quelle donne che hanno subito ingiustizie, cattiveria e dolore, che ci serva a scuotere un po’ gli animi e che non sia un solo giorno di festa…
a tutte le donne dedico questa poesia…
Dedicato alle donne
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
Madre Teresa di Calcutta
Vi aspetto anche sulla mia pagina facebook Sapore di Arianna !