Questa focaccia con uva bianca, oltre che buonissima, è veramente semplice da fare, la lievitazione naturale permette di avere una conservazione e una morbidezza che dura anche oltre un giorno.
Questa focaccia, in realtà si potrebbe fare anche con solo zucchero in superficie, ma il succo che fuoriesce dall’uva, è qualcosa di straordinario, io ho usato l’uva bianca, ma volendo si può usare anche quella rosa, quella rossa oppure per renderla ancora più particolare potete utilizzare l’uva fragola.
Focaccia con uva bianca – Lievitazione Naturale.
- 150 g di farina manitoba
- 150 g di farina di semola di rimacinato (oppure farina 0)
- 40 g di Pasta madre solida rinfrescata e triplicata ( se usate il licoli , prelevate 30 g e aggiungete 15 g di farina e fate triplicare)
- 190 g di acqua
- 30 g di olio di oliva
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai colmi di zucchero
- per la superficie: olio, zucchero e uva senza semi.
Per la realizzazione della vostra focaccia con uva bianca, mettete nella ciotola l’acqua e la pasta madre a pezzettini, mettete il gancio a foglia e fate sciogliere la pasta madre.
A questo punto aggiungete le farine setacciate e lo zucchero, quando il composto si mostra compatto, cambiate gancio e mettete quello a uncino.
Fate impastare circa 10 minuti a media velocità, aggiungete pian piano l’olio solo quando sarà assorbito totalmente aggiungete il sale, impastate fin quando non sarà bene assorbito e incordato.
Potete impastare tranquillamente a mano, ci vorrà solo qualche minuto in più.
Ribaltate l’impasto su una tavola infarinata, coprire a campana e fate riposare circa mezz’ora, fate un giro di pieghe a tre, mettete un filo di olio in una ciotola e mettete il vostro impasto, che andrete a riporre in frigorifero per tutta la notte.
La mattina dopo , fate acclimatare fuori da frigo circa 4/5 ore, deve risultare raddoppiato.
Mettete dell’olio in una teglia e allargate l’impasto con i polpastrelli e lasciate lievitare per circa 4 ore, fino al raddoppio.
Con mani oleate create dei solchi, aggiungete gli acini d’uva pressandoli un po’ e spolverate con qualche cucchiaio di zucchero semolato (abbondate).
A questo punto infornate dopo che il vostro forno ha raggiunto il massimo grado, appoggiate la teglia 5 minuti direttamente sulla parte più bassa del forno, in modo che gonfi velocemente, poi mettete la vostra focaccia dolce a metà forno, fate dorare e non annerire troppo l’uva. Dove c’è il succo rimarrà chiara, ma non cruda è semplicemente zuppa di succo. Davvero goduriosa….