Il Kiwi è un frutto originario della Cina, diffusosi in tutto il mondo solo nell’800 e, addirittura, in Italia le prime coltivazioni si ebbero nel 1970. Oggi spopola nei nostri mercati e sulle tavole soprattutto nel periodo invernale…
Esistono diverse varietà di kiwi ma la più dolce è quella gialla della Nuova Zelanda, terra che all’inizio coltivava questa pianta come vite ornamentale da giardino e non per gustarne i frutti.
Ma veniamo a noi.. Quali sono le proprietà nutrizionali del kiwi?
Il kiwi, se consumato fresco, apporta all’organismo una buona quantità di acqua, fibre (solubuli), vitamina C e, pensate un pò, contiene più Potassio della banana (confrontando le concentrazioni su banche dati ufficiali)…
La proprietà che più caratterizza questo frutto è quella di stimolare la motilità intestinale, riducendo o ritardando l’insorgere della stipsi…
La vitamina C, contenuta in elevatissime concentrazioni, lo rende un buon antiossidante e ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario ma anche ad assorbire meglio alcune sostanze, come il Ferro.
E ancora, non trovate che il colore verde brillante del kiwi metta di buon umore?!?!
Ma il kiwi può causare irritazioni alla bocca e alla gola, allergie vere e proprie dovute all’enzima actinidina contenuto nel frutto oppure, più semplicemente, possono essere reazioni avverse provocate dai cristalli aghiformi di ossalato di calcio.
Attenzione: come per tutto c’è un limite… Troppa frutta, troppe fibre non fanno sempre bene; ci sono infatti delle situazioni particolari in cui fibre e zuccheri della frutta vanno limitati, ma se si gode di buona saluta (e questo lo dice il vostro medico!!) le linee guida ci indicano di assumere circa 2 porzioni di frutta e 3-4 porzioni di verdura! Insomma la via di mezzo è sempre quella giusta!
I miei consigli di assunzione:
- Se consumato a digiuno, l’effetto di stimolazione della motilità intestinale del kiwi è maggiore e quindi favorisce l’evacuazione, evitando quel senso di gonfiore per tutto il giorno;
- Associate il kiwi allo yogurt greco ed ai cereali integrali o frutta secca: vi fornirà un pasto (colazione o merenda) dall’elevato profilo nutrizionale;
- Il frullato di kiwi è una variante di assunzione della frutta, ed è importante per non rendere noiosa l’alimentazione: varia sempre le tue scelte a tavola diversifica anche la modalità di assunzione… Una volta assumi il frutto a pezzettini, un’altra volta fai il frullato, un’altra volta ancora fai una macedonia, poi ancora lo aggiungi allo yogurt, o ancora lo associ alla frutta secca… e chi più ne ha più ne metta!
- La frutta è già zuccherata, pertanto io consiglio di non aggiungerne altro!
Frullato di kiwi, buono per grandi e piccini, semplice sano e si prepara in 2 minuti…
Ingredienti
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2 Kiwi
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1 Banana (oppure 1 mela)
Preparazione
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Sbucciate il kiwi e taglialatelo a pezzettini.
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Potete aggiungere una banana o una mela sempre a pezzettini e versate dentro un frullatore.
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Frullate per pochi secondi e non alla massima velocità per evitare che il frullato raggiunga temperature elevate che fanno perdere alcune proprietà.
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Versate in un bicchiere e gustate il frullato di kiwi associandolo anche ad un pò di frutta secca ed in compagnia… di chi ami. Ricordate, mangiare insieme a qualcuno è uno dei poteri curativi del cibo!
Note
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