La salicornia è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee. La pianta cresce presso acquitrini salmastri oppure in prossimità di acque stagnanti. Questa pianta, ricca di sali minerali, è ampiamente diffusa in Europa, Asia e America settentrionale. Personalmente non conoscevo questa pianta, ma frequentando le zone in prossimità del Gargano ho avuto l’occasione di conoscere ed apprezzare la qualità straordinaria di questa pianta ottima come contorno, come antipasto o con gli spaghetti.
La Salicornia è meglio conosciuta con i termini dialettali “Zauzaridd” (Sannicandro Garganico) o “Savzarill” (Lesina) e la ricetta che vi propongo per la conservazione sott’olio è antica.
Ingredienti : Salicornia (500 g circa per barattolo), olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco , aglio, menta, peperoncino.
P.s. : non occorre aggiungere il sale.
Lavate i “Zauzaridd” delicatamente immmergendoli poi in una grande pentola con acqua abbondante. Lessate le salicornie per mezz’ora circa : quando saranno in grado di sfilarsi dal ramo duro potete spegnere il fuoco perchè è il segnale che sono pronte.
A questo punto scolate le salicornie e sfilacciatele eliminando la parte dura e lignificata, disponendole in una ciotola. In seguito riempite la ciotola di aceto sino a coprire l’intera superficie delle piante lessate.
Lasciate riposare i “Zauzaridd” immersi nell’aceto per almeno mezz’ora. In seguito prendete alcuni barattoli sterilizzati, scolate l’aceto ed inserite all’interno di esse un po’ di salicornie lessate aggiungendo un pò di olio, menta tritata ( o prezzemolo), aglio a pezzetti, ed un pò di peperoncino. Ripetete l’azione fino al riempimento del barattolo. Non chiudete immediatamente il barattolo , ma attendete un paio di ore in modo tale da eliminare eventuali bolle d’aria. Ripetete l’azione con gli altri barattoli e conservateli al buio per tre settimane. Tale preparazione ne consente l’utilizzo e la reperibilità durante l’intero arco dell’anno.